Simulavano falsi incidenti stradali per ottenere l’indennizzo dalle compagnie di assicurazioni attraverso la falsificazione e alterazione di documenti. Stamane la Polizia Stradale di Taranto ha sgominato una vera e organizzazione criminale operante nel territorio jonico arrestando 6 soggetti, 5 agli arresti domiciliari e un obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Le indagini, supportate dalle intercettazioni telefoniche, hanno messo in luce l’attività estremamente redditizia del gruppo criminale, basata principalmente sulle truffe ai danni delle assicurazioni. L’associazione a delinquere era capeggiata da un vigilante tarantino che sfruttando la propria professione favoriva l’accesso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Taranto a persone con lesioni fisiche preesistenti per ottenere certificati medici poi utilizzati nei falsi sinistri stradali. Inoltre il gruppo criminale si avvaleva anche di un avvocato che otteneva la liquidazione dei sinistri e procacciava falsi testimoni.
Almeno 14 le pratiche relative a falsi incidenti scoperti dagli inquirenti e 54 le persone denunciate in stato di libertà per i reati di truffa e falsa testimonianza, tra questi un altro avvocato e un cancellerie in servizio presso il Giudice di Pace di Taranto.