Erano convinti di riuscire a rubare merce indisturbati, svuotando gli scaffali di un negozio. Ma una commessa si è accorta di tutto, ha chiamato i Carabinieri e li ha fatti arrestare in flagranza. È accaduto a Manfredonia, dove due persone, un 37enne del posto ed un 41enne di origini tunisine, sono finite in manette con l’accusa di furto aggravato in concorso.
Il merito del loro arresto è da attribuire alla dipendente di una rivendita di saponi che i ladri avevano deciso di “ripulire”. Fatto il loro ingresso nel negozio, i due hanno cominciato a girare tra gli scaffali, facendo incetta di prodotti, presi dagli scaffali e posti all’interno di uno zainetto.
La scena però è stata interamente ripresa da una telecamera di sorveglianza installata nel locale. Vedendo le immagini, l’addetta alle vendite ha riconosciuto i ladri (già entrati nel negozio) ed ha subito chiamato il 112, segnalando il furto in atto.
Poi minuti ed i Carabinieri sono arrivati sul posto, bloccando i due uomini proprio nel momento in cui stavano uscendo dall’attività commerciale. Con loro portavano lo zainetto con dentro la merce appena rubata, per un valore di qualche centinaia di euro. All’interno i militari hanno trovato anche un paio di tronchesine, con le quali erano state rimosse le etichette antitaccheggio.