E’ stato arrestato per tentato omicidio, il presunto autore del ferimento avvenuto lo scorso 31 dicembre davanti ad un bar in via Ruvo a Molfetta. Nel giorno di San Silvestro un 33enne molfettese, mentre brindava con degli amici alla fine dell’anno, fu colpito alla testa da uno dei due proiettili esplosi da un 18enne, anche lui molfettese identificato in queste ore dai Carabinieri.
Il movente, di questo agguato a colpi d’arma da fuoco, sarebbe riconducibile a futili motivi, legati in particolare a questioni sentimentali. Il 18enne è stato quindi fermato e portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco. Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, attraverso le dichiazioni di alcuni testimoni e la visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, hanno permesso di ricostruire in maniera dettagliata tutti i passaggi dell’agguato.
A complimentarsi per l’operato dei Carabinieri, il sindaco di Molfetta Tommaso Minervini, che ha sottolineato l’importanza del lavoro del nucleo radiomobile guidato dal capitano Francesco Iodice e dal tenente Domenico Mastromauro. Un risultato che certifica la presenza delle istituzioni e che rassicura l’intera comunità molfettese.