Ha messo a segno tre rapine nel giro di un mese. È quasi un record criminale quello realizzato da un 45enne pregiudicato di Barletta, già sorvegliato speciale, arrestato dai Carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trani.
I militari erano sulle sue tracce già da alcuni mesi, dopo le tre rapine avvenute nel solo mese di febbraio, sempre ai danni di attività commerciali di Barletta, l’ultima compiuta in concorso con un minorenne.
La tecnica era sempre la stessa: l’uomo, con il volto parzialmente coperto da una mascherina e con un cappellino in testa, entrava nel negozio da colpire verso l’ora di chiusura, per poi minacciare il titolare con un taglierino e svuotare il registratore di cassa. Colpi che hanno fruttato al rapinatore seriale un bottino di oltre 3mila euro.
Per risalire alla sua identità, i Carabinieri hanno acquisito i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza installate negli esercizi commerciali. Fondamentali per le indagini sono state anche le testimonianze delle persone presenti durante i colpi e la ricostruzione della mappa degli obiettivi del 45enne nonché delle vie di fuga utilizzate.
Nel corso della perquisizione nell’abitazione dell’uomo, nella zona 167 di Barletta, i militari hanno recuperato gli abiti indossati durante le rapine, i taglierini utilizzati per minacciare i commercianti ed una consistente somma di denaro. Per lui si sono aperte le porte del carcere.