Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cronaca

Uomo trovato morto in casa a Santo Spirito, il killer ha agito con inaudita ferocia: inferte non meno di 70 coltellate

Non meno di 70 coltellate, che hanno raggiunto la vittima in diverse parti del corpo. È stato ucciso così Francesco Dogna, il 63enne informatico trovato morto mercoledì 8 gennaio nella sua abitazione di Santo Spirito, al civico 14 di via Torino, nel quartiere barese sul litorale nord del capoluogo. A stabilirlo l’autopsia, eseguita dal professor Davide Ferorelli, dell’Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Bari, che ha confermato come l’assassino si sia accanito sul corpo dell’uomo con inaudita ferocia.

L’esame autoptico è durato circa otto ore, e la relazione completa verrà consegnata alla Procura entro 90 giorni, tempo necessario per svolgere ulteriori accertamenti e gli esami istologici e tossicologici.

Sul brutale omicidio sono in corso le indagini dei carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Carla Spagnuolo. Un punto dal quale partire sono le decine di tracce di sangue trovate sia sulle scale della palazzina in cui è avvenuto il delitto, che per strada, e che potrebbero essere state lasciate durante la fuga dal killer, forse rimasto ferito durante l’aggressione.

Le tracce ematiche sono già state repertate dagli inquirenti e saranno sottoposte all’esame del DNA.

Parallelamente sono al vaglio degli investigatori i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona, e che potrebbero aver immortalato l’assassino al momento del suo arrivo o una volta allontanatosi dalla scena del crimine.

L’assenza di segni di effrazione nell’appartamento, lascia pensare che la vittima abbia aperto la porta al killer. A ritrovare il cadavere sono stati la sorella ed il cognato, che non avevano più notizie dell’uomo dalla sera precedente. Il corpo era rivolto a pancia in già in una pozza di sangue, circondato da un insolito disordine. Alcuni vicini di casa avrebbero riferito agli inquirenti di aver sentito delle urla provenire dall’appartamento del 63enne. L’arma del delitto, presumibilmente un coltello, non è ancora stata ritrovata.

Vedi anche

Back to top button