Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Politica

Bando “Strada per Strada” ad Andria, ecco la ditta aggiudicatrice: si parte a settembre per rifare 17 chilometri di asfalto

Nessuna anomalia riscontrata dopo i chiarimenti chiesti dal rup e dunque via libera all’aggiudicazione definitiva ed esecutiva dei lavori contenuti nel bando regionale “Strada per Strada”. Determina arrivata a ridosso di ferragosto per il comune di Andria dopo un piccolo stop dovuto al ribasso d’asta considerato anomalo e per cui si è proceduto alle verifiche tecniche necessarie. Alla fine tutto regolare e la ditta andriese “Costruzioni Generali Di Santo” potrà iniziare a breve i lavori per il rifacimento di 35 arterie stradali cittadine pari al 10% di quelle di proprietà comunale e circa 17 chilometri nel complesso grazie ad un punteggio finale pari ad oltre 92 punti di cui 72 di offerta tecnica e 20 di offerta economica. Ribasso d’asta del 34% che ha permesso di superare le altre tre ditte partecipanti. Un’operazione importante di asfalto e sistemazione delle strade cittadine divenuta una assoluta priorità dopo anni di scavi e praticamente zero manutenzione. Dalla consegna del cantiere, che dall’ente comunale sperano di avviare entro settembre, saranno necessari 179 giorni per completare tutto il progetto.

Un progetto fortemente voluto dalla Regione Puglia che ha finanziato il bando con svariati milioni di euro di cui 2,3 assegnati ad Andria. Dopo il bando comunale ed il ribasso d’asta, tolte le somme necessarie per progettazione ed altre spese, i lavori costeranno poco più di un milione di euro. I fondi restanti, oltre 500mila di euro, saranno utilizzati per compensare eventuali aumenti di prezzo dei materiali ed anche per cercare di allargare la platea di strade interessate dopo un confronto diretto con la Regione Puglia così come chiarito dall’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Andria Mario Loconte durante l’ultimo consiglio comunale cittadino. A questi fondi andranno comunque aggiunti i circa 160mila euro destinati al rifacimento di quattro vie cittadine non ricomprese nel bando regionale grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno e per cui si partirà con le opere in via Monte Faraone già a fine agosto. E poi, dopo le decisioni dell’amministrazione comunale, ci sarà un altro milione e 200 mila euro di fondi propri dell’ente destinati a questo scopo. Un intervento massiccio che, si spera, possa mitigare una situazione divenuta in molti punti della città insostenibile. Di contro è necessario un grande lavoro di coordinamento da parte degli uffici sia per evitare che strade appena riasfaltate vengano poi immediatamente “bucate” e sia per far si che riparta una manutenzione ordinaria che manca, come detto, da ormai diversi anni.

Vedi anche

Back to top button