L’assessore comunale Rosa Tupputi è il nuovo segretario di Forza Italia nella città di Barletta: con 645 voti ha avuto la meglio sul consigliere comunale e segretario uscente Giovanni Ceto, fermatosi a 598 preferenze. Il congresso cittadino si conclude a mezzanotte e mezza con un testa a testa andato avanti per tutta la durata dello spoglio. Saltati i tentativi di andare verso una soluzione unitaria, vince la mozione che fa capo al consigliere regionale Giuseppe Tupputi e al senatore Dario Damiani contro la proposta messa in campo dall’area del partito guidata dal segretario provinciale Marcello Lanotte. Il congresso ha visto la partecipazione al voto di 1243 iscritti a Forza Italia, lo scarto tra i due candidati è stato di appena 47 preferenze. Il consigliere regionale Giuseppe Tupputi, in un comunicato, auspica unitarietà di intenti in futuro. La realtà è che questa battaglia sul congresso cittadino rischia di aumentare le divisioni interne al partito con naturali ripercussioni anche sugli equilibri dell’amministrazione Cannito, dove Forza Italia è il primo partito della maggioranza. Era andata diversamente 10 giorni fa ad Andria, con la proposta unitaria che ha visto la riconferma del segretario uscente Marcello Fisfola. A Trani, invece, si era andati nuovamente allo scontro tra le due aree del partito: ha vinto Sergio D’Addato, vicino al consigliere comunale Pasquale De Toma, sul segretario uscente Alfonso Mangione. A Canosa di Puglia la convergenza è stata su Antonio Labianca. Nei piccoli comuni, eletti a segretario Gianluca Di Lecce a Margherita di Savoia, Felice Laddaga a Minervino Murge, Gennaro Martino a Spinazzola. Ha destato, invece, più di una polemica a Trinitapoli la scelta di tre consiglieri comunali di Forza Italia – Muoio, Capodivento e Cicinato – di congelare l’adesione al partito e di non prendere parte al congresso cittadino. Una decisione che ha poi condotto all’elezione a segretario di Vito Musciolà, unico candidato in campo. Oggi a San Ferdinando di Puglia la sfida per la guida del partito è tra Valente e Cramarossa mentre a Bisceglie, il prossimo 12 aprile, si andrà verso la candidatura unitaria di Sergio Ferrante.