Si è tornato a parlare di discariche e del loro impatto ambientale sul territorio nel consiglio provinciale della Bat convocato questa mattina ad Andria. Un ordine del giorno presentato dal PD chiedeva alla Provincia di sospendere gli iter autorizzatori per l’ampliamento delle discariche di Tufarelle, tra Canosa e Minervino, e di San Procopio a Barletta, in attesa di incontrare la Regione e di ricevere i pareri dell’Arpa che ancora mancano. Il presidente Lodispoto e l’intero consiglio si sono astenuti, ad eccezione dell’unico rappresentante in aula del PD, Lorenzo Marchio Rossi. “Un ordine del giorno strumentale e da campagna elettorale” lo ha definito Lodispoto, motivando l’astensione. Il dibattito in aula si è concentrato in particolare sull’autorizzazione concessa dalla Provincia alla richiesta di sopralzo di uno degli impianti di contrada Tufarelle, quando a poca distanza non è mai stata completata la chiusura della discarica per rifiuti speciali Cobema che, secondo le indagini della Procura, ha provocato un pesante inquinamento del suolo causato dalla dispersione di percolato.
INTERVISTA A BERNARDO LODISPOTO (PRESIDENTE PROVINCIA BAT)
Sulla vicenda Cobema, la Provincia attende da mesi un parere dell’Arpa
INTERVISTA A BERNARDO LODISPOTO (PRESIDENTE PROVINCIA BAT)
Mentre risulta ancora bloccato l’iter per l’ampliamento della discarica di San Procopio di Barletta, in prossimità del borgo di Montaltino
INTERVISTA A BERNARDO LODISPOTO (PRESIDENTE PROVINCIA BAT)



