Cinque uomini e quattro donne compongono la prima Giunta comunale dell’era Maria Aida Episcopo. La sindaca di Foggia, sponsorizzata dal Movimento 5 Stelle, ha presentato nel corso della prima riunione del consiglio comunale la squadra di governo che amministrerà il capoluogo dauno, al termine di lunghe trattative dove non sono mancati i timori per possibili spaccature nella neo maggioranza. Alla fine ha vinto il “campo largo” Lucia Aprile (in quota M5S) è la vicesindaca con deleghe a Politiche agricole, ambiente e igiene pubblica, verde urbano. Alice Amatore (PD) assessore a Cultura, Turismo, Politiche Giovanili e Marketing territoriale. A Giulio De Santis (CON) le deleghe Avvocatura, Sicurezza e Legalità, Politiche energetiche. Domenico Di Molfetta (CON) Istruzione e Formazione, manutenzione scolastica e sport. Davide Emanuele (PD) assessore al Bilancio, aziende partecipate, patrimonio ed impiantistica. A Lorenzo Frattarolo (Italia Viva) le deleghe che riguardano Attività produttive, politiche del lavoro, piano del commercio. Urbanistica, lavori pubblici, rigenerazione urbana a Giuseppe Galasso, sostenitore dei dem. Simona Mendolicchio (M5S) assessora alle Politiche sociali, dell’infanzia e della famiglia, oltre che Immigrazione e Randagismo. Infine a Daniela Patano (Azione Tempi Nuovi) le deleghe a Personale, servizi demografici ed elettorali, Polizia locale e protezione civile. Alla Sindaca restano le deleghe Affari generali, appalti, mobilità e beni confiscati. Lia Azzarone è stata invece eletta presidente del consiglio comunale, in quota PD, nomina tra le più dibattute sino all’ultimo istante. Durante la prima seduta dell’assise si è tenuto anche il giuramento della sindaca Episcopo. «Questa Giunta – ha sottolineato – lavorerà nel segno della sicurezza e della trasparenza».
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