A Manfredonia giunge al capolinea l’amministrazione comunale di centrodestra guidata dal sindaco Gianni Rotice. Nelle ultime ore oltre la metà dei consiglieri comunali, ovvero 13 su 24, di maggioranza e di minoranza, ha protocollato le proprie dimissioni. Cade dunque l’amministrazione dopo circa due mesi di fibrillazioni. Nei primi giorni di settembre Rotice era uscito da un’altra crisi politica, un primo tentativo di scioglimento del consiglio comunale da parte di un gruppo di consiglieri a cui erano seguite le dimissioni dello stesso Rotice. Poche ore dopo due membri delle assise le hanno poi ritirate salvando di fatto la sua amministrazione. Gianni Rotice era stato eletto primo cittadino a novembre del 2021 dopo due anni di commissariamento del comune sipontino per infiltrazioni mafiose. Dopo neanche due anni termine qui il nuovo corso. Probabile che Manfredonia venga chiamata nuovamente al voto nella prossima primavera in concomitanza con le elezioni Europee.