Un cronoprogramma definito, l’approvazione dello schema aggiuntivo al contratto per la progettazione e la direzione lavori e poi i fondi tornati nella disponibilità della Regione Puglia con il nuovo accordo di programma. L’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria torna a muoversi dopo un lungo periodo di stallo. A margine dell’ultima commissione regionale in cui si è parlato della nuova struttura di II livello e con 400 posti letto, il sindaco Giovanna Bruno ha espresso soddisfazione.
Ed ora bisognerà rispettare la nuova data entro cui bandire il bando di gara per la costruzione del nuovo ospedale, ovvero settembre 2025. Il consigliere regionale del PD Filippo Caracciolo promette attenzione e vigilanza.
“Serve seguire con la massima attenzione la questione relativa alla viabilità – ha sottolineato la consigliera regionale del M5S Grazia Di Bari – dal momento che i fondi art.20 con cui viene finanziato l’ospedale non possono essere usati per la rete viaria. Nel prossimo bilancio di previsione chiederemo che siano stanziate risorse per costruire vie adeguate per l’accesso all’ospedale”.
L’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, ha ricordato che l’attesa per il nuovo ospedale è salita a 12 anni e che ci sarebbe il rischio che “le risorse finanziarie possano non essere utilizzate visto che per essere disponibili bisognerà attendere la validazione delle diverse procedure che si stanno ripetendo”.