Tempi estremamente dilatatati, la perdita del polo universitario e quindi del Policlinico della BAT, la cancellazione dell’eliporto. Tutti temi che non fanno certo esultare rispetto al progetto di costruzione del nuovo ospedale di Andria. A sostenerlo sono anche stati in una nota alcuni esponenti politici del centrodestra cittadino. Lega, Generazione Catuma ed in particolare Fratelli d’Italia, commentano in modo amaro quanto si sta sviluppando a livello regionale.
Come spiega il dott. Sabino Napolitano, segretario di Fratelli d’Italia Andria, ci vogliono molti anni per immaginare e poi costruire strutture sanitarie. Quella nascente di Andria sarà una sorta di unicum sul territorio e perdere l’opportunità di costruirla nel modo più completo possibile sa molto di una grande occasione persa per tutto il territorio.
E’ naturalmente molto importante per la città di Andria e per l’intera BAT la costruzione di questo nuovo nosocomio vista la cronica assenza di posti letto e specialistiche. Ma probabilmente il ridimensionamento del progetto vale anche delle considerazioni politiche.