Panoramica sulla privacy
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Ma la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito web. Questi cookie garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito web, in modo anonimo.
I cookie sulle prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazioni chiave del sito Web che aiutano a fornire una migliore esperienza utente per i visitatori.
Gli Analytical cookies vengono utilizzati per capire come i visitatori interagiscono con il sito web. Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche del numero di visitatori, frequenza di rimbalzo, sorgente di traffico, ecc.
I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci e campagne di marketing pertinenti. Questi cookie tracciano i visitatori sui siti Web e raccolgono informazioni per fornire annunci personalizzati.
Altri cookie non categorizzati sono quelli che vengono analizzati e non sono stati ancora classificati in una categoria.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Politica

PUGLIA | La liquidazione ai consiglieri regionali non sarà cancellata ma modificata: aumenta quota contributiva, stop alla retroattività

Il regalo che i consiglieri regionali pugliesi si sono fatti alla fine di luglio sarà rivisto ma non cancellato. Il trattamento di fine mandato non sarà eliminato ma modificato, uniformandolo alla delibera che la conferenza Stato-Regioni aveva approvato nel 2012 quando si decise di avviare un percorso virtuoso per abbassare i costi della politica. La Puglia aveva fatto meglio all’epoca sotto la presidenza di Nichi Vendola anche sull’onda di quel sentimento anticasta decisivo propulsore del successo dei 5 stelle che sarebbero entrati in parlamento nel 2013 e nel consiglio regionale pugliese nel 2015. Ma c’è proprio la firma della capogruppo dei 5 stelle Grazia Di Bari, insieme a quelle di tutti gli altri capigruppo da sinistra a destra, sia sul documento che il 27 luglio con un blitz ha riesumato la liquidazione ai consiglieri regionali, sia sulla decisione arrivata ieri di riformarlo senza cancellarlo. Decisione contraria alle indicazioni date dal presidente Michele Emiliano che si era detto amareggiato per l’approvazione di cui i consiglieri regionali lo avrebbero tenuto all’oscuro e aveva auspicato una retromarcia. Il consigliere regionale Tutolo aveva annunciato di volervi rinunciare, la ex leader dei 5 stelle pugliesi Antonella Laricchia ha invece proposto l’abrogazione. La riunione dei capigruppo ha deciso diversamente: il trattamento di fine mandato sarà solo modificato, non cancellato. Anzitutto non sarà più reatroattivo, fatto che rappresentava l’aspetto più scandaloso della vicenda: il privilegio veniva reintrodotto a far data dal primo gennaio 2013, recuperando gli anni persi. Sarà limitato a 10 anni: un consigliere che, per esempio, dovesse restare in carica per un ventennio avrebbe diritto al tfm calcolato su 10 anni. Aumenta la quota di contribuzione da parte dei consiglieri: nella versione approvata nell’ultima seduta prima delle vacanze estive, era dell’1% (circa 70 euro), adesso sale al 2,5%, meno di 200 euro l’anno.

Vedi anche

Back to top button