Nascosto tra le pieghe dell’ultima manovra di bilancio, c’è il regalo di fine anno che la politica pugliese si è voluta concedere in vista delle festività natalizie. Un emendamento che una volta tanto ha visto maggioranza ed opposizione trovare tutti d’accordo, o quasi. 32 i voti favorevoli (Pd, M5S, civici di Emiliano, Forza Italia e Fratelli d’Italia) che hanno autorizzato la spesa per 3 nuove auto blu, 12 autisti e portaborse al seguito. Se prima era la sola presidente del consiglio, Loredana Capone, ad avere diritto ad un’auto di servizio con autista, da oggi il privilegio viene esteso anche ai due vicepresidenti, il grillino Cristian Casili e Gianni De Leonardis (di Fratelli d’Italia) e al segretario Sergio Clemente (della civica Per la Puglia) a cui viene assegnato anche un nuovo portaborse. Un autista ufficiale viene previsto anche per i componenti della giunta Emiliano. Un semplice adeguamento normativo, lo definisce l’assessore Pentassuglia. Una vera e propria porcata, invece, secondo il consigliere regionale Tutolo, l’unico insieme alla grillina non allineata Antonella Laricchia ad aver votato contro il provvedimento. Astenuti i consiglieri della Lega. Il PD Amati ha invece preferito uscire dall’aula al momento del voto. A tutti gli effetti l’ennesimo regalo alla casta, a firma di chi a suo tempo si era presentato ai cittadini per battersi contro ogni forma di privilegio.
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