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Unita, determinata e puntuale: la maggioranza Bruno approva tutto in consiglio…ma esplode il caso “Futura”

Unita, determinata e puntuale: così si è schierata ieri la maggioranza della sindaca Giovanna Bruno nel consiglio comunale che riproponeva, tra gli altri punti, l’approvazione del piano urbano della mobilità sostenibile sul quale nella precedente riunione erano venuti meno i numeri. La puntualità con cui la maggioranza si è presentata in aula ed ha approvato a filo dritto tutti i provveduimenti più importanti è stata degna del miglior fuorigioco azionato dal reparto difensivo capitanato da Franco Baresi. Un blitz secondo le opposizioni arrivate comunque colpevolmente in ritardo anche se lo storico dell’avvio dei lavori spiega ma non giustifica l’accaduto. All’indomani di questa dimostrazione di compattezza che ridimensiona le voci sulle fibrillazioni della maggioranza che sostiene la sindaca Bruno, tutte le forze politiche si sono presentate alla stampa nella sala giunta del comune per palesare la, dicono, mai perduta unità. In conferenza stampa il consigliere Losappio precisa subito che per impegni professionali è assente il rappresentante di Futura Vincenzo Caldarone e che comunque la presenza dell’assessore Cesare Troia è garanzia della adesione del movimento civico.

E quando cominciavamo a crederci anche noi che però è ci arrivata una comunicazione del capogruppo di futura Vincenzo Montrone che smentisce di essere stata rappresentata nella conferenza stampa, che l’assenza di Futura era voluta ed annunciata alla maggioranza, che Caldarone non è il coordinatore del movimento e che Cesare Troia non può rappresentare il gruppo consiliare. Una comunicazione che pare in netto contrasto con i sorrisi e le dichiarazioni di unità registrate nel corso dell’incontro di questa mattina. Durante il quale si è parlato anche dell’ipotesi dell’allargamento della maggioranza ai cinquestelle: “apertura possibile”, ha dichiarato Addario per il PD, “purché non risulti una fusione a freddo” ha precisato Losappio per ABC, “ma un rimpasto di giunta non è all’ordine del giorno” ha chiosato Ciccio Bruno della lista del sindaco cui ha fatto eco il collega Matera con un “possibile ma non necessaria” subito seguiti dal capogruppo del PD Sanguedolce che ha rilanciato: “a meno che un ricambio non possa rinnovare l’efficacia dell’azione di governo della città che comunque ha già conseguito importanti risultati”.

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