Nel Cerignola che corre in zona playoff e ha chiuso il 2022 come miglior pugliese del girone C di Serie C per rendimento, c’è una firma che non passa inosservata: è quella di Ismail Achik, classe 2000 che al primo vero campionato da titolare tra i pro ha assorbito in tempi rapidissimi il salto di categoria. L’esterno marocchino dai capelli ricci, utilizzato da Michele Pazienza sia nel tridente offensivo che da seconda punta o a tutta fascia nel 3-5-2, è uno dei fattori nel cammino della squadra allestita da Elio Di Toro. Merito di una versatilità abbinata a giocate di alta qualità, che hanno portato anche club di categoria superiore – tra questi il Bari – a prendere informazioni sul suo conto.
Abbina genio e sregolatezza alla disciplina tattica, Achik. In 19 partite giocate in campionato con l’Audace ha totalizzato 3 gol e 5 assist, con la prima rete in C arrivata l’8 ottobre nel 3-0 casalingo al Messina, abbinando giocate da urlo come quella che lo ha portato a colpire una traversa su calcio di punizione nel 3-0 al Monterosi che ha chiuso il 2022 sul campo di Malcore e compagni. E dire che per lui quella in corso non è la stagione dell’esordio in Serie C. Ismail aveva assaggiato il calcio professionistico nell’annata 2019/20 in Calabria, con il Rende – che a sua volta lo aveva prelevato dalla Polisportiva di Cutro, provincia di Crotone – dove totalizzò due presenze: pochi minuti che furono sufficienti per lasciar intendere come potesse essere un talento di prospettiva per il futuro.
Oggi a quel talento Achik ha abbinato una crescita tattica e fisica che lo ha portato ad assorbire rapidamente l’impatto da titolare con il professionismo. Legato all’Audace da un contratto fino a giugno del 2025, il Bari lo sta sondando con decisione e con l’intenzione di rinnovare l’asse di mercato allestito tra i due club, che in estate ha portato in biancorosso Mehdi Dorval, oggi protagonista da titolare in difesa nella squadra allenata da Michele Mignani. Il Cerignola è interessato al giovane difensore biancorosso Marco Bosisio, classe 2002 che sin qui ha trovato pochissimo spazio con il Bari, ma l’ex Milan rappresenterebbe solo una contropartita tecnica a fronte di un’eventuale offerta economica che al momento non c’è ancora stata da parte del club di Luigi De Laurentiis. Non sembra facile ipotizzare al momento però un addio di Achik ai colori gialloblù già a gennaio mentre prende quota la possibilità che in estate, se dovesse proseguire a questi ritmi, sul suo conto possa esserci una vera e propria asta. Il Cerignola aspetta, espone in vetrina la classe del suo numero 19 e se lo coccola in attesa del ritorno in campo. Con la consapevolezza di avere a disposizione un elemento diventato imprescindibile sul terreno di gioco e un uomo mercato fuori.