A vincere è stato il tanto caldo e la molta stanchezza di questi giorni di allenamento. Alla fine è comunque stata una buona sgambata per la Fidelis al “Pigliacelli” di Montorio al Vomano con i pari categoria del Teramo che segnano ad inizio e fine match fissando il risultato sul 2 a 0 finale. Il gol non gol di Pavone su calcio di punizione dopo sette minuti di gioco caratterizza un primo tempo in cui Danucci decide di testare un modulo diverso da quello visto nelle prime uscite con alcuni importanti esperimenti per valutare altre possibilità tattiche. Il 4-3-3 con Marsico al centro dell’attacco, Fantacci e Babaj al suo fianco mentre centrocampo robusto con Risolo, La Monica e Gladestony. In porta Pellegrini mentre Derosa a sinistra con Sirri e Bonnin centrali. Out Jallow e Coquin precauzionalmente dopo i carichi di questi giorni la Fidelis subisce il Teramo solo nei primi minuti quando Pavone batte un calcio di punizione che l’assistente arbitrale giudica non entrato mentre per il direttore di gara è gol. Poi Marsico sfiora il gol del pari con un colpo di testa che sfiora la traversa sul cross di Fantacci e Sirri poco dopo manda di poco alto sempre con la testa un pallone spiovente da calcio d’angolo. Nella ripresa tanti cambi con il solo Risolo, all’inizio nuovamente sul terreno di gioco. Esordi per Esposito in porta e Savarese in difesa mentre spazio ad Allesi e Liurni al fianco di Da Silva in avanti. Sei under in campo e ritmi che salgono leggermente anche se il caldo è davvero asfissiante e le occasioni latitano da entrambe le parti. Gambe pesanti e rete del 2 a 0 finale che arriva allo scadere della ripresa con Tourè. Una buona sgambata a chiudere il positivo ritiro di Montorio al Vomano con il rompete le righe e la ripresa degli allenamenti ad Andria il 17 agosto dopo tre giorni di pausa.