L’obiettivo è chiaro: prima persone nella propria interezza e poi atleti. Il calcio e lo sport formano ma devono rimanere un divertimento soprattutto per i bambini più piccoli che frequentano, come in questo caso, la scuola calcio. Si è svolto nei giorni scorsi all’interno della sala stampa Cosimo Montingelli dello stadio “Degli Ulivi” di Andria, uno degli incontri rivolti a piccoli gruppi di ragazzi con le loro famiglie e guidati dall’esperta psicologa Marianna Tursi. Gli incontri organizzati dal settore giovanile della Fidelis puntano ad allenare anche la parte emotiva e psicologica nello sviluppo complessivo dei giovani atleti oltre che nel supporto delle loro famiglie.
Il progetto, stimolato anche dalla Federazione, permette all’organizzazione del settore giovanile di crescere passo dopo passo con più armonia e consapevolezza ed è destinato ai più piccoli ma anche a tecnici e dirigenti.
La psicologia è ormai uno dei canovacci più importanti del mondo dello sport ma la Fidelis non lascerà da parte neanche altri aspetti come, per esempio, la parte dedicata alla nutrizione o all’aspetto scolastico così come avviene ormai da due anni a questa parte.



