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Arriva anche Solano, Canosa sempre più multietnico: Di Simone promuove il format a 20 squadre

Sempre più una multinazionale: fattezze assunte dal Canosa in vista della stagione 2024/2025. Al tandem formato brasiliano Menezes-Murilo Gomes, all’argentino Facundo Tàlin, al senegalese Francois Gomis, al ghanese Momo Saani e allo spagnolo Adrian Castro, si aggiunge un altro calciatore in arrivo dalla penisola iberica. Si tratta del centrocampista Josè Solano. Classe 1999, è una mezzala impiegabile anche nel ruolo di trequartista. Cresciuto nelle giovanili del Rayo Vallecano, Solano è poi passato per l’Islas Pitiusas Ibiza prima e all’UD Ibiza dopo in Terza Divisione. L’arrivo in Italia risale alla stagione 2023/24: tappa al Sambuceto in Eccellenza abruzzese, con 6 reti e 9 assist. Novità anche in panchina, dove Gigi Di Simone è ormai al lavoro da settimane per preparare la nuova stagione.

«Sono felice di entrare a far parte di questa società, spero che questo sia un anno positivo per noi tutti» l’auspicio di Solano. Sullo sfondo c’è una piazza calorosa, che dopo la stagione di rincorsa vissuta nell’annata 2023/24 a causa della penalizzazione di nove punti che ha inciso come una spada di Damocle nella testa e nelle gambe, ora sogna di giocare per i piani alti del campionato di Eccellenza.

Due sono i punti di ripartenza: 49 come quelli totalizzati sul campo dal Canosa nella scorsa stagione. 38, quelli dello Spinazzola allenato da Di Simone e capace di chiudere il girone A in settima posizione. L’ex difensore della Fidelis Andria non ha dubbi sulla bontà del ritorno al format con girone unico a 20 squadre. Aumentano impegni e tasso tecnico ma il Canosa è pronto per rispondere presente.

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