Un bottino ricchissimo. Difficile da immaginare alla vigilia, in virtù delle difficoltà incontrate negli ultimi due anni per la pandemia, ma diventato realtà grazie ad un gruppo coeso e ambizioso, capace di ritagliarsi uno spazio di primo piano sul palcoscenico continentale. Collezione da sette medaglie, di cui due del metallo più pregiato, per la Fitsport Italia ai campionati europei di taekwondo Itf, andati in scena di recente a Porec, in Croazia. Soddisfacente, dunque, il ritorno all’attività agonistica per gli azzurri. Priorità doverosa per i due protagonisti capaci di salire sul gradino più alto del podio: il barlettano della Federico II di Svevia, Davide Piazzolla, nel combattimento +60 kg children e Afrim Qokaj, portacolori del club lombardo Le Aquile, nelle forme V Dan veteran. Cinque, invece, i bronzi vinti, quattro a livello individuale ed uno di squadra. Terzi posti sia per la tranese Angela Dibenedetto nelle forme I Dan children e nel combattimento -45 kg children, sia per il barlettano Ruggiero Grimaldi nelle forme I-II Gup children e nel combattimento -45 kg children, entrambi portacolori della Federico II. L’eccellente risultato della spedizione azzurra è stato completato poi dall’ultimo gradino del podio della squadra femminile juniores nel self defence, composta dalla sanferdinandese della Coreanteam Trinitapoli, Annadea Dascanio, e dai barlettani della Federico II Ivan Il Grande e Gian Marco Areste.
Nel 2023, sarà proprio la Fitsport Italia ad organizzare a Rimini i campionati europei di taekwondo Itf.