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Bari, 100 giorni senza gol per Nasti: a Cosenza titolare per sfatare il digiuno da ex

Oltre 100 giorni senza gol. Sono quelli trascorsi dall’ultima gioia personale di Marco Nasti. E in vista della trasferta di sabato a Cosenza, con un attacco rabberciato, il Bari si affida proprio al centravanti classe 2003 per dare sostanza a un reparto che in questa stagione non ha convinto. Sono 33 i centri complessivi messi a segno dai biancorossi nelle 34 partite sin qui giocate, una media di poco inferiore al gol per gara. Quattro di questi centri sono stati griffati da Nasti, che nel 2024 ha però trovato la via della rete avversaria solo una volta: 13 gennaio, 3-1 casalingo alla Ternana. Per individuare gli altri graffi in biancorosso occorre scavare indietro nel calendario: l’attaccante arrivato in prestito dal Milan ha segnato nell’1-1 del San Nicola contro il Cittadella, nel ko per 2-1 a Parma e nel 3-3 di Piacenza a novembre 2023, sul campo della FeralpiSalò. Non parte titolare dal 10 marzo, sconfitta per 3-1 a Venezia, ed è tornato a disposizione a Como dopo aver saltato per squalifica le sfide a Modena e Cremonese a causa di un ingenuo rosso diretto rimediato al temine di Bari-Sampdoria 0-1. In soldoni, il suo anno solare sin qui non è stato come da attese. Per questo sabato il suo ritorno da ex al San Vito-Marulla dovrà sapere di riscatto, per Nasti e per il Bari. Di fronte avrà dei colori che conosce bene, come le 5 reti in 27 partite con il Cosenza 2023/24 raccontano. Le chiavi dell’attacco saranno sue. Una scelta quasi obbligata dalle condizioni precarie di Diaw e dalla frattura alla mano rimediata da Puscas. A tal proposito, hanno fatto discutere le parole affidate ai social dal centravanti rumeno. “Mi dispiace per l’infortunio – il suo post su Instagram – e per non esserci a dare una mano ai miei compagni nelle prossime partite così importanti”. Dichiarazioni che lasciano pensare che possa saltare anche gli impegni successivi alla gara di Cosenza, con il calendario che porterà il Bari ad affrontare tra l’1 e il 10 maggio Parma, Cittadella e Brescia.

Tappe fondamentali per evitare la retrocessione, in cui Nasti dovrà rivestire un ruolo chiave. A inizio settimana l’attaccante ha suonato la carica con un messaggio su Instagram, voglioso di ritrovare quell’urlo del gol che il portiere avversario Nicolas gli ha strozzato in gola nel finale di Bari-Pisa 1-1. A Cosenza tra gli ex su sponda biancorossa sarà accompagnato dall’allenatore Federico Giampaolo, calciatore in Calabria nella stagione 2000/01, e di fronte avrà tanti avversari dal passato biancorosso, come Marras, Frabotta, Micai, Camporese, D’Orazio e Tutino. Alcuni di loro avranno il dente avvelenato. Con Cosenza invece Nasti ha conservato un ottimo rapporto, raccontato anche sui social dal diretto interessato. Sabato dovrà però mettere il passato da parte e caricarsi sulle spalle l’attacco del Bari. Cercando quel gol assente da tanto, troppo tempo.

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