Combattere il mal di trasferta sul campo della squadra che ha fatto più punti di tutti in casa: è la missione sulla carta impossibile che attende il Bari al Sinigaglia di Como. Sabato prossimo i biancorossi si presenteranno sul Lago con la necessità di interrompere la serie negativa che perdura da sette partite, con soli due punti nella frazione temporale considerata. Fuori casa l’astinenza da vittorie ha però una durata ben più lunga: l’ultimo successo lontano da Bari risale al 29 ottobre 2023, 2-1 in rimonta sul campo del Brescia. In panchina c’era Pasquale Marino, per un risultato che fu parte del mini-ciclo di quattro partite utili di fila con l’allenatore siciliano alla guida all’inizio della sua avventura a Bari.
Una serie ripetuta tra fine dicembre e inizio gennaio. Quella di Brescia una delle due vittorie esterne conseguite da Vicari e soci, in un ridotto elenco completato dal successo per 1-0 sul campo della Cremonese. Due successi, entrambi in Lombardia. In vista del ritorno nella stessa regione, affidarsi alla scaramanzia è così espediente utile per sperare di risollevarsi a cinque mesi e mezzo dall’ultima gioia lontano dalla Puglia e avendo di fronte una formazione capace di totalizzare 34 punti al Sinigaglia, perdendo solo due volte davanti al tifo amico. In soldoni, il Bari arriverà a Como dopo aver totalizzato in trasferta 2 vittorie, 7 pareggi e altrettante sconfitte. Un rendimento esterno peggiore soltanto del Lecco fanalino di coda, a quota 12 punti in trasferta, e pari a quello dell’Ascoli. Un cammino che fotografa i limiti tecnici e caratteriali del gruppo, chiamato all’impresa senza due pedine fondamentali come gli squalificati Di Cesare e Sibilli, e che risulta agli antipodi rispetto alla scorsa stagione, chiusa dalla squadra di Michele Mignani con 10 successi esterni in regular season, dato che permise di eguagliare il record fissato nella gestione tecnica affidata ad Antonio Conte nella Serie B 2008/2009.
A Como, con fischio d’inizio sabato 13 aprile alle 14, l’arbitro designato sarà Daniele Rutella di Enna. Il fischietto siciliano sarà assistito da Stefano Liberti della sezione di Pisa e Federico Fontani della sezione di Siena. Il quarto ufficiale sarà Davide Gandino (Alessandria) mentre al VAR ci sarà Daniele Chiffi (Padova), AVAR Gianpiero Miele (Nola). Per il Bari si tratterà dell’undicesima volta con Rutella: nei precedenti ci sono sei vittorie, due pareggi e due sconfitte.
