A quattro giorni da Reggina-Bari, il presidente Luigi De Laurentiis ha fatto il punto su alcuni temi di attualità nel corso di un Brindisi di Natale con i giornalisti. Tra gli aspetti toccati, anche quello della multiproprietà: “Quando si crea una start up da zero e si ritorna in alto è frustrante. Ma lo sappiamo, l’imprenditorialità è anche rischio. Questo è il dolce amaro dell’imprenditore che deve puntare ad operazioni difficili, sperando che si possano risolvere al meglio”. Il numero 1 del Bari ha anche voluto fare chiarezza sui rumors riguardanti la voglia della società di ‘frenare’ un’immediata ascesa in massima serie: “Se si potesse catalogare cosa serve per andare subito in Serie A sarebbe molto difficile. Anche l’anno scorso era difficile prevederlo. Il calcio è imprevedibile. Non c’è motivo per cui non dovrei fare un investimento. Come si fa a dire ‘quest’anno non si sale’? Non funziona così il mondo del calcio. Il Parma l’anno scorso ha investito 35 milioni ed è arrivato 12esimo. Il Monza. Non c’è nulla di matematico, bisogna fare le scelte giuste. La società si è impegnata economicamente, con tutte le ambizioni del caso, perché Bari è una piazza importante che merita dei risultati. Il mondo del calcio italiano è di grande interesse per grandi fonti e privati. Sicuramente il Bari può essere di grande intrigo e interesse, sarebbe un grandissimo investimento per molti. Noi intanto stiamo costruendo questo bellissimo franchise, lo stiamo arricchendo sempre di più. Il nostro mestiere è ricostruire il Bari in modo importante”.
LDL ha parlato anche di due singoli che hanno rubato l’occhio nella prima parte di stagione: Elia Caprile e Walid Cheddira. “Cheddira è quel giocatore che fra la differenza, anche per le casse societarie – le parole di Luigi De Laurentiis – sono belle sorprese, come il signor Caprile che a 21 anni si è dimostrato un portiere di grande intraprendenza e personalità, e umiltà. Nelle scelte è fondamentale anche la bontà degli uomini, non è questione solo di talento sportivo, ma anche umana e mentale, perché la mentalità giusta tira fuori la mentalità migliore”. Idee chiare sul futuro dei due giocatori: “Intanto pensiamo al nostro campionato e al fatto che questi calciatori resteranno con noi fino al termine della stagione, poi vedremo. È ovvio che ogni società deve pensare ai propri bilanci e anche ad operazioni che possono trasformarsi in delle plusvalenze. Capiremo. Sicuramente il Bari continuerà ad investire su calciatori importanti, forti che portano continuare a costruire un Bari competitivo. Lo abbiamo detto e dimostrato con i fatti. E anche senza il nostro capocannoniere della B abbiamo segnato sette gol in due partite, e la dice lunga sulla qualità dei giocatori in squadra”.
Sabato al Granillo di Reggio Calabria il Bari si presenterà da terzo in classifica, a – 3 dalla promozione diretta. Una prospettiva commentata da Luigi De Laurentiis a margine dello scambio di auguri natalizi con la stampa: “Se ad agosto mi avessero mostrato la classifica di dicembre avrei detto ‘cavolo siamo lì in cima, insieme a squadre importanti e ben collaudate, mi sarei stupito. Siamo in linea con la nostra ambizione. Anche in estate nel mercato abbiamo tenuto fino all’ultimo. Si pensava che saremmo stati parchi e invece abbiamo investito tanto. Non avremmo mai fatto un campionato tanto per affrontarlo”. Applausi per Mignani e il gruppo: “Noi ci siamo presentati con una squadra competitiva. Non conoscendo il campionato e non sapendo come avrebbero giocato i nostri contro squadre molto ricche e blasonate si è cauti. Dobbiamo dire che è stato bravo l’allenatore a tirare fuori da questo ragazzi la forza e la voglia, forse non si sono sentiti il peso di essere i primi assoluti e la squadra da battere. Hanno dimostrato il massimo. All’inizio eravamo una sorpresa, poi gli avversari conoscendoci meglio hanno cominciato a frenarci. Però c’è stata una ripartenza, a conferma della bontà del gruppo di uomini che abbiamo in azienda”. Non manca un pronostico sulle ultime due sfide del 2022 contro Reggina e Genoa: ” Sotto l’albero vorrei più punti possibili”.