Un mese e mezzo per sognare. È quello che il Bari si prepara a vivere dopo l’ultima sosta del campionato di Serie B, la quarta in stagione, prima di vivere 40 giorni senza soste: dal 30 marzo al 9 maggio sono in programma otto turni, praticamente una partita ogni cinque giorni, e sono in palio 24 punti, fondamentali per definire i piazzamenti finali. Se il Sassuolo è praticamente con un piede e mezzo in Serie A e il Cosenza ha la situazione più delicata di tutte da affrontare in zona retrocessione, altre 18 squadre sono pienamente consapevoli di poter cambiare la propria situazione di qui al termine della regular season.
La squadra di Moreno Longo riparte dai suoi 40 punti e dall’ottava piazza, l’ultima utile per giocare i playoff, agganciata grazie allo stantio pari casalingo di metà marzo con la Salernitana e alla contestuale sconfitta del Palermo in casa con la Cremonese. Nelle ultime otto partite in agenda, c’è un dato che spicca: il Bari giocherà cinque volte in trasferta e tre in casa. Ne consegue la necessità di migliorare il rendimento esterno, oggi il nono del torneo alla pari con la Juve Stabia con 16 punti ottenuti su 14 tentativi. Si parte da un doppio impegno ravvicinato in trasferta, con Carrarese prima e Catanzaro poi, prima di viaggiare a Pasquetta a Bolzano per sfidare il Sudtirol, l’1 maggio a Cosenza e il 9 maggio a Cittadella. Nel mezzo, al San Nicola sono attese nell’ordine il Palermo l’11 aprile, il Modena il 25 aprile e il Pisa il 4 maggio.
Altro aspetto da non sottovalutare, che sa di promemoria: sin qui in stagione il Bari ha affrontato alcuni passi falsi contro squadre collocate nella parte sinistra della classifica o al vertice della parte destra. Nell’ordine ci sono le sconfitte con Modena e Sudtirol, i doppi pareggi con Reggiana, Brescia e Sampdoria, lo 0-0 dell’andata al San Nicola con la Carrarese e lo stesso risultato nell’ultima partita ufficiale con la Salernitana. Trend da perfezionare con vista sul rush finale del campionato, considerando che il Bari affronterà cinque formazioni che lottano per evitare i playout ancor prima che per guardare ala zona playoff. Di questo elenco fa parte la Carrarese, formazione a +1 sui quintultimo posto con i suoi 33 punti. Un turno di campionato che assume già particolare rilevanza anche alla luce degli impegni delle dirette concorrenti: Cesena e Juve Stabia, distanti rispettivamente due e tre punti dal Bari, si sfideranno al Manuzzi, il Palermo farà visita a una Salernitana in lenta ripresa, il Catanzaro sarà di scena a Modena. Così tirare fuori gli artigli in questa fase della stagione diventa non solo un consiglio ma un obbligo da rispettare.