Ritrovata la vittoria in campionato con il 2-1 di Brescia, ora per il Bari è tempo di provare a riannidare il filo del discorso con i tre punti anche in casa. Al San Nicola la vittoria manca dal 2 giugno 2023: 1-0 al Sudtirol firmato da Benedetti nella semifinale playoff di ritorno. Altro tassello in una stagione indimenticabile, rovinata solo sul più bello nove giorni dopo dalla vittoria del Cagliari al San Nicola. Dopo i sardi di Claudio Ranieri, a Bari è passato anche il Parma in Coppa Italia nella prima uscita della stagione 2023/24 (13 agosto, fu un netto 0-3 per gli emiliani di Pecchia) mentre in campionato su cinque tentativi casalinghi il Bari ha collezionato altrettanti pareggi: dopo lo stoico 0-0 contro il Palermo, ottenuto giocando in doppia inferiorità numerica, sono arrivate quattro partite in cui Sibilli e compagni sono passati in vantaggio e si sono fatti riprendere. Da 1-0 a 1-1 contro il Cittadella, 2-2 contro il Catanzaro dopo essere andati avanti nel punteggio con Koutsoupias e gli 1-1 contro Como e Modena, arrivati quasi in fotocopia nonostante il cambio di allenatore nel mezzo, passando da Michele Mignani a Pasquale Marino.
Il fattore campo per il Bari non è tale, a confermare al momento una tendenza già manifestata nella scorsa stagione nonostante un cammino che ha portato i biancorossi a 120 secondi dalla Serie A: in regular season con Mignani erano arrivate sei vittorie su 19 partite giocate al San Nicola, mentre fuori casa su 25 sfide lontano dalla Puglia da agosto del 2022 ad oggi sono arrivati ben 12 successi. L’ultimo a Brescia, rampa di lancio verso una nuova fase del campionato biancorosso. “Continuità di risultati” è l’auspicio tracciato davanti ai microfoni prima da Pasquale Marino e poi dal difensore Francesco Vicari, match winner al Rigamonti fresco di rinnovo del contratto fino a giugno del 2026. La prossima occasione utile per ritrovare la vittoria in casa maturerà sabato alle 14 contro l’Ascoli. E servirà anche il sostegno del pubblico. Mai mancato nemmeno fuori casa, come le 900 presenze nel settore Ospiti a Brescia dimostrano. Calato però progressivamente almeno nei numeri al San Nicola : nelle prime cinque partite in casa giocate in questa stagione si registrano 50mila presenze in meno rispetto alle prime cinque gare interne della scorsa annata, nonostante siano stati sottoscritti circa 1150 abbonamenti in più. La media spettatori è di 19.500 a partita. L’anno scorso erano 29.500. Segnali da una piazza che spera di ritrovare presto l’entusiasmo di pochi mesi fa, rivisto a metà ottobre in occasione dell’arrivo della Nazionale per la partita di qualificazione a Euro 2024 vinta per 4-0 contro Malta. Per risalire posizioni in classifica ora serve espugnare il San Nicola.
