Un “sergente di ferro” per il Bari. Le prime ore di gestione Iachini nel capoluogo pugliese non hanno sconfessato le attese. Al secondo giorno da allenatore biancorosso il 59enne di Ascoli Piceno si è presentato di primissima mattina allo stadio, consapevole con il suo staff di avere a disposizione pochi giorni per preparare l’esordio in panchina, sabato 10 febbraio al San Nicola contro il Lecco. Francesco Bolzoni, centrocampista che con Iachini ha giocato 72 partite tra Siena e Palermo, inquadra le linee guida del lavoro della nuova guida tecnica del Bari.
Intensità, grinta, volontà di arrivare per primi sui palloni sporchi. Queste le radici che Iachini proverà a innestare nella testa e nelle gambe dei suoi nuovi giocatori. Proposte che unite al recupero di elementi chiave come Di Cesare in difesa e Maiello a centrocampo e al tentativo di rimettere al centro del progetto Menez in attacco dovranno dare una nuova identità alla squadra. Bolzoni da ex centrocampista si concentra sul lavoro che sarà richiesto alle mezzali.
Il tasto start sarà premuto sabato alle 16.15 con la prima di due partite casalinghe consecutive: al San Nicola arriva un Lecco ultimo in classifica e ko da quattro incontri, di fronte un Bari che ha perso le ultime due partite. Per Bolzoni un incrocio senza mezze misure.
