CalcioSport

Bari in campo a Modena: Mantovani e Maita nei piani di Longo. 1071 tifosi biancorossi al Braglia

Cambiare più pedine o scegliere la via della continuità, andando oltre un risultato negativo maturato dopo un confortante mese di preseason? Dilemma nella mente di Moreno Longo, allenatore del Bari, a poche ore dalla sfida di Modena, partita che venerdì sera alle 20.30 allo stadio Braglia inaugurerà il secondo turno del campionato di Serie B. E la risposta probabilmente sarà in una via di mezzo. “Non vediamo tutto nero ora” è stato l’appello ribadito in più salse alla vigilia della trasferta emiliana dall’allenatore biancorosso. Di certo c’è però un cambio forzato: Raffaele Maiello, complice un affaticamento muscolare che ha consigliato a Longo di gestirne i tempi con un calendario fitto già a fine agosto, non è partito per Modena. Si apre così un buco a centrocampo. A colmarlo dovrà essere uno tra Mattia Maita, sul quale le voci di mercato non si sono mai spente, e Karlo Lulic. Entrambi sin qui sono stati nelle retrovie nelle scelte dell’allenatore. Zero chance dal primo minuto per Maita tra amichevoli e partite ufficiali, Lulic è invece stato selezionato a Fiuggi nel test contro il Frosinone, complice l’indisponibilità di Benali. La sensazione è che il numero 4 messinese sia in lieve vantaggio, in un reparto che annovera anche un ballottaggio in fascia: Favasuli, Dorval e Ricci concorrono per due maglie, con il terzo ancora leggermente indietro nelle gerarchie dell’allenatore nonostante il gol messo a segno contro la Juve Stabia.


Aria di novità anche in difesa, reparto colpito tre volte da una neopromossa nella prima partita di campionato e nel complesso mai imbattuto nei quattro match sin qui giocati contro avversari di pari categoria. Le titubanze espresse contro la Juve Stabia potrebbero portare Longo ad avvicendare Pucino con Mantovani, 28enne arrivato dall’Ascoli che attende ancora di esordire in biancorosso. Più complicato ipotizzare una panchina per Obaretin, con conferma di Pucino e Vicari nel terzetto davanti a Radunovic. Capitolo attacco: l’allenatore in conferenza stampa non ha negato la possibilità di affiancare Novakovich e Lasagna, pur ricordando che i due avevano condiviso il reparto in una fase di partita in cui la Juve Stabia stava provando a gestire il risultato. La sensazione è che sia l’attaccante statunitense ex Venezia che Manzari partiranno dalla panchina, con conferma per Sgarbi e Sibilli – pienamente recuperato dopo il piccolo problema a una caviglia all’esordio – a supporto di Lasagna. Coperta corta nel reparto avanzato, che ha perso anche Akpa-Chukwu, passato in prestito oneroso con diritto di riscatto all’Empoli. Nei 24 convocati si rivedono Oliveri e Bellomo. Ben 1071 i tifosi biancorossi attesi al Braglia nel settore Ospiti. Arbitra Scatena di Avezzano.

Vedi anche

Back to top button