Nel Bari delle 3 vittorie consecutive, che ha reagito alla grande alla sconfitta in trasferta contro la Juve Stabia e che continua la sua corsa in cima alla classifica, c’è un volto che, finalmente, è tornato a sorridere insieme a tutti i suoi compagni. È quello di Manuel Marras, che nel 3-1 rifilato al Latina ha ritrovato un gol che gli mancava da tanto, troppo tempo. Era il 19 maggio quando il 28enne genovese siglava la sua ultima rete in biancorosso: di fronte c’era il Foggia, il Bari si giocava in gara secca la prosecuzione del proprio cammino nei playoff, e Marras segnò la rete che spianò la strada alla vittoria finale per 3-1. Sei mesi dopo, il numero 30 è tornato a gonfiare la rete. Un tempo che gli sarà sembrato lunghissimo, per lui che decisivo sotto porta lo è sempre stato. Solo nella scorsa stagione, infatti, Marras aveva timbrato il cartellino in ben 9 occasioni tra campionato, coppa e playoff, segnando ben 3 doppiette. Imprescindibile come ala destra nello scacchiere di Auteri, e confermato dal ds Polito nel corso dell’ultimo calciomercato, l’estroso classe ’93 era stato, fin qui, poco impiegato se non a gara in corso, penalizzato anche dall’arrivo di Botta, diventato da subito punto fermo nello schieramento di mister Mignani. Che, da titolare, l’aveva fin qui schierato solo in 3 occasioni, destinandogli il più delle volte gli ultimi scampoli di match. Come accaduto contro il Latina, con la differenza che Marras, stavolta, è entrato e ha chiuso il discorso contro i pontini. Iscrivendosi, finalmente, nel foltissimo gruppo di biancorossi con almeno un gol all’attivo in stagione, e portando a 11 il numero di calciatori che, fin qui, hanno scritto il proprio nome nel tabellino dei marcatori. La cooperativa del gol di mister Mignani si allarga, Marras c’è, e di sicuro non vorrà fermarsi.