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Bari, Mignani studia il vice Cheddira: Scheidler in pole, Ceter verso il ritorno

Come sostituire Walid Cheddira in zona gol? Senza dubbi è questa la domanda che risuona dalle parti dello stadio San Nicola di Bari in questi giorni, caratterizzati dalla partenza dell’attaccante 24enne nato a Loreto per il Qatar per rispondere alla convocazione del Marocco – nella partita di esordio pareggiata per 0-0 contro la Croazia l’attaccante è rimasto a guardare – e dall’avvicinamento alla trasferta di Como, in programma domenica alle 15 per la 14^ giornata del campionato di Serie B.


La partenza di Cheddira per il Qatar – certa l’assenza a Como, possibile quella di domenica 4 dicembre contro il Modena in relazione a quello che sarà il cammino del team del ct Regragui al Mondiale – comporta la perdita del 50 per cento dei gol realizzati sin qui dalla formazione di Michele Mignani. 14 i centri dell’attaccante, riscattato in estate dal Parma per 150mila euro più il 50 per cento sulla futura rivendita, sui 28 biancorossi tra campionato e Coppa Italia. Se ai centri si sommano 4 assist e un calcio di rigore procurato, il calcolo è presto fatto: Wal ha messo il suo piede su due terzi delle marcature del Bari. Il candidato numero uno a prenderne il posto accanto all’inamovibile Antenucci, a segno 5 volte in campionato, sembrerebbe Aurelien Scheidler. L’attaccante francese ha giocato da titolare le ultime tre partite contro Ternana, Benevento e Sudtirol, senza incantare, e sin qui ha segnato un gol con il Bari, quello dell’esordio datato 1 ottobre nel 6-2 al Brescia.


Non c’è però solo il 24enne arrivato sul gong del calciomercato estivo dal Digione tra le alternative a disposizione di Mignani. Eddie Salcedo, a segno per la prima volta contro il Sudtirol, garantirebbe un’opzione più mobile, in un attacco privo di punti di riferimento. Chi invece ha mandato 5 messaggi, tanti quanti i gol segnati nella partitella contro la Primavera del fine settimana, è Damir Ceter. Il 25enne colombiano, appena 61 minuti sin qui in campo, vuole levarsi di dosso la fastidiosa etichetta di “oggetto misterioso” condizionato dai guai fisici. Per alimentare la portata della sua squadra in zona gol, poi, Mignani chiederà di certo uno sforzo extra alla fantasia di Botta e Bellomo, cercando di stimolare anche sin qui è rimasto ai margini come D’Errico, Galano e Cangiano. Senza dimenticare l’attesa per i gol dei centrocampisti. Al netto del solo Folorunsho, autore di 4 reti, si attende il primo acuto stagionale a Maita – out per squalifica a Como – Mallamo e Maiello. Il Bari senza Cheddira chiama, chi risponderà?

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