Propositi per agosto. Sono quelli che Michele Mignani, allenatore del Bari, affida alla stampa al termine del ritiro di Storo. Due settimane di lavoro, quelle in Trentino, profondamente condizionate dagli 11 contagi da Covid-19 registrati in squadra, positività scese a 4 nella giornata di venerdì con il via libera delle autorità sanitarie agli allenamenti collettivi. Impossibile tracciare bilanci.
La settimana che volge al termine è stata quella dei rinnovi: da Frattali a Scavone, passando per Mirco Antenucci. 38 gol in due anni in biancorosso, ci sarà ancora il lupo di Roccavivara al centro del nuovo Bari.
Agosto sarà però anche e soprattutto il mese del calciomercato. Sul Bari 2021/22 appare ben evidente il cartello “work in )progress” e la sensazione è che le sette operazioni ufficiali sin qui concretizzate tra entrate e uscite siano destinate almeno a triplicare, con grande attenzione per difesa e centrocampo.
Nel mirino c’è la Coppa Italia del 21 agosto, con il campionato al via otto giorni dopo. Mignani non ha fretta ma sa che il suo Bari non può più perdere tempo. Verso una stagione, la terza in C, che vede Di Cesare e compagni obbligati ad essere protagonisti.