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Bari, oggi il test contro il Frosinone: Longo aspetta rinforzi e fa leva sulla forza delle idee

Riconquistare Bari con la forza delle idee. Mission di Moreno Longo, Giuseppe Magalini e Valerio Di Cesare per il Bari 2024/25. Coltivata nel ritiro di Roccaraso, dove la squadra ha lavorato per 14 giorni con pochissime pause e tanta voglia di riscattare la stagione precedente, sportivamente drammatica fino alla salvezza nello spareggio di Terni. Un messaggio veicolato dalla vecchia guardia e ricevuto anche dai sette nuovi arrivati, da Favasuli a Novakovich passando per Sgarbi, Obaretin, Manzari, Oliveri e Lasagna. Profili che mixano gioventù ed esperienza, con due tratti in comune: la volontà di riscattare un recente passato non brillantissimo per risultati di squadra – come nel caso dei due attaccanti, di Manzari e Favasuli – o di dimostrare di poter essere protagonisti da titolari in B come per Sgarbi, Obaretin e Oliveri, quest’ultimo già utilissima alternativa nel Catanzaro di Magalini.

Tra i monti dell’Alto Sangro Longo ha provato a trasmettere pochi ma efficaci concetti: la volontà di tenere il pallone tra i piedi più dell’avversario, l’aggressività fino all’altra area di rigore, la capacità di restare corti con i reparti. I 32 gol segnati nei tre test di inizio stagione contro formazioni dilettantistiche hanno un valore relativo, tanto che l’allenatore biancorosso ha preferito concentrarsi molto più sul gol preso dalla Delfino Folgore Curi Pescara nel 15-1 di una settimana fa. Manifesto di un perfezionista, che alla pari dell’area mercato ha accettato la proposta del Bari consapevole dello scetticismo e della spaccatura tra piazza e proprietà ma convinto al tempo stesso delle possibilità di restituire entusiasmo attraverso l’unico giudice dal parere incontrovertibile nel gioco del calcio: il campo.

Prossima controprova, quella di oggi pomeriggio alle 17.30 a Fiuggi, quando sarà tempo di affrontare per la prima volta un avversario di pari livello: il Frosinone degli ex biancorossi Vincenzo Vivarini e Guido Angelozzi, retrocesso dalla A e pronto a vivere un campionato di vertice in B. Contro i laziali Longo riproporrà il 3-4-2-1 con Akpa-Chukwu al centro dell’attacco al posto del partente Scheidler e un potenziale spezzone di gara per Lasagna. Il tutto in attesa di 5-6 rinforzi che alzino il tasso di competitività della squadra, richiesti dall’allenatore e avallati dall’area mercato. Parte oggi un trittico di impegni che diranno qualcosa di concreto sul Bari che si avvicina alla stagione: mercoledì 31 luglio alle 20.30 sarà tempo di ospitare la Salernitana al San Nicola per il tributo a Di Cesare, con polemiche già vive sui social per il costo dei biglietti (in curva si pagherà 11 euro per il biglietto) mentre il 3 agosto Vicari e compagni sfideranno un club di C – forse il Giugliano – per altre indicazioni significative. Spunti in vista della stagione che avrà il via sabato 10 agosto alle 18 con la trasferta di Coppa Italia sul campo della Cremonese.

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