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Bari per la fantasia. Piacciono Schenetti, Botta e Bombagi ma quanti possibili 10 in casa

Tra le caselle principali del nuovo Bari targato Polito-Mignani c’è quella del trequartista. Il numero 10, in grado di dettare l’ultimo passaggio, inserirsi tra le linee, assicurare qualità e qualche gol. Così, in attesa di avviare ufficialmente la stagione con il raduno del 15 luglio a Bari e il ritiro di Storo tre giorni dopo, in casa biancorossa sono in corso due tipi di casting. Il primo riguarda le idee in entrata: tre sono i nomi sin qui sondati dal ds biancorosso, tutti discretamente esperti. Il 30enne Andrea Schenetti, ultimo biennio alla Virtus Entella con 4 gol e 3 assist nell’ultima stagione, quella della retrocessione, guida una lista completata dal 31enne argentino Ruben Botta, 8 gol e 7 assist in 24 partite nello scorso campionato alla Sambenedettese e seguito anche da Alessandria e un paio di club in B e Francesco Bombagi, 31enne a segno 17 volte negli ultimi due campionati con il Teramo e in rete ben tre volte con la maglia abruzzese contro il Bari nella stagione 2020/21. Occhio, però, anche alle risorse già a disposizione: quelle che Mignani potrebbe valutare, o rivalutare, a partire proprio dal ritiro di Storo. Rientrano dai prestiti a Como e Fermo Giovanni Terrani e Samuele Neglia: il primo in riva al lago ha messo la firma sulla promozione in B con 3 gol e 6 assist, giocando sia in fascia che alle spalle delle punte e guadagnandosi le attenzioni di diversi club. Il secondo, 11 reti e 2 passaggi vincenti con la Fermana, ha più le caratteristiche da guastatore che Mignani chiede in fase di non possesso nel 4-3-1-2, con il trequartista che si alza sui centrali di difesa avversari e gli attaccanti che si allargano in pressione sui terzini. Sulla trequarti potrebbe svilupparsi anche una nuova fase di carriera per Mirco Antenucci, sul quale il Bari fonderà le basi – parola del ds Polito – per la stagione che verrà dopo le 38 reti nel primo biennio in biancorosso. Chi invece ha avuto nella scorsa stagione la 10 sulle spalle è stato Manuel Marras: esterno offensivo per origini, ha totalizzato 9 gol e 6 assist alla prima annata in biancorosso. Potrebbe riciclarsi tra le linee, le qualità non mancano. Discorso che vale in prospettiva per Giovanni Mercurio, 18 anni ad agosto: per lui è pronto un triennale dopo le 6 presenze con gol della scorsa stagione. Dal più giovane al più esperto, il 38enne Valerio Di Cesare. Per ora non c’è ancora nessuna traccia dell’offerta di rinnovo per il capitano biancorosso, che dal primo luglio sarà libero da vincoli. La proposta arriverà ma non prima del prossimo weekend.

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