C’è chi è pronto a ritrovare il campo dopo 50 giorni, chi cerca il gol perduto da più di tre mesi, chi vuole recuperare il terreno perso e chi ancora vuole dimostrare di non essere solo di passaggio. Sintesi di Andrija Novakovich, Kevin Lasagna, Andrea Favilli e Nicholas Bonfanti. Domenica pomeriggio al San Nicola con la Sampdoria Moreno Longo, allenatore del Bari, li avrà a disposizione tutti insieme per la prima volta. Effetti di un’infermeria che si sta lentamente svuotando, reparto che ha accolto in più di un’occasione in stagione Novakovich, Lasagna e Favilli, e del calciomercato invernale, che ha sommato in corso d’opera al reparto offensivo Bonfanti, arrivato con la formula del prestito secco oneroso dal Pisa.
In vista dell’incrocio con i blucerchiati di Leonardo Semplici, oggi ai confini della zona playout e attardati di otto lunghezze da Maita e soci, Longo avrà così vasta scelta per la composizione del reparto avanzato. Un’ottima notizia per un gruppo che ha sì mandato in rete sin qui 18 giocatori, compresi Manzari, Ricci e Sibilli, ceduti in corso d’opera, ma che al tempo stesso non ha ancora trovato un leader davanti alla porta avversaria. Lo dicono i numeri: i migliori marcatori al momento sono Dorval e Lasagna, entrambi mai in rete nel 2025, con quattro reti a testa. Contro la Sampdoria non è da escludere la formula a due punte, vista nel secondo tempo di Mantova, ma l’orientamento di Longo per la formazione iniziale sembra quello più consolidato: una mezzala di inserimento (Lella o Maggiore), un trequartista (casella in cui Bellomo ha superato nelle gerarchie sia Falletti che Pereiro) e un attaccante di riferimento. In questo caso, con un solo posto a disposizione, sarebbero in lizza Favilli, Bonfanti e Lasagna, con Novakovich certo di partire dalla panchina considerando anche il fatto che non mette piede in campo dal 12 gennaio, data dell’infortunio al legamento collaterale nel pomeriggio di Reggio Emilia.
A prescindere dagli interpreti, il Bari ha bisogno di accelerare in zona gol per restare in quota playoff di qui alle 11 giornate che separano dal termine della regular season: con 30 centri complessivi, quello biancorosso è il dodicesimo attacco del campionato di Serie B a fronte di una difesa quarta per rendimento (26 reti al passivo) alla pari con il Catanzaro e alle spalle del trio formato da Spezia, Pisa e Sassuolo. Contro la Sampdoria parte un altro mini-campionato, quello che decreta le posizioni e gli umori finali. Di certo al San Nicola ci sarà una bella cornice di pubblico sugli spalti: prevista festa per un gemellaggio storico tra le tifoserie, con il settore Ospiti sold out.