Fiducia a uno spartito testato per un mese, passando per sei amichevoli e l’esordio in Coppa Italia. Consapevolezza dei mezzi tecnici e atletici a disposizione e delle lacune che i prossimi 13 giorni di calciomercato dovranno colmare. Bagaglio che accompagna il Bari all’esordio nella Serie B 2024/25. Questa sera alle 20:30 i biancorossi ospiteranno nel primo turno di campionato, inaugurato dalla vittoria per 1-0 del Brescia sul Palermo, al San Nicola la Juve Stabia, avversario fresco di promozione in Serie B e accompagnato all’arrivo nella categoria dall’entusiasmo tipico di chi ha vissuto un’annata in ascesa. Al contrario, il Bari è chiamato a cancellare con un colpo di spugna la scorsa stagione, chiusa con la salvezza ottenuta ai playout grazie al 3-0 griffato Di Cesare e compagni nella notte di Terni.
Da quel 23 maggio tanto è cambiato nel mondo biancorosso: Di Cesare affianca il neo ds Giuseppe Magalini nell’area tecnica, in panchina c’è Moreno Longo e la squadra è all’inizio di quello che lo stesso allenatore ha definito un “percorso che dovrà passare per tante difficoltà”. Quello del San Nicola sarà allora già un test utile per comprendere le ambizioni della squadra in questo campionato, a fronte di un obiettivo fissato dalla proprietà – il raggiungimento dei playoff – e di una rosa che dovrà essere completata con almeno tre arrivi, uno per reparto, numero destinato a crescere in caso di partenze di qui al 30 agosto, deadline del calciomercato.
Per affrontare i campani allenati da Guido Pagliuca, intanto, Longo si affiderà alle certezze accatastate in questo mese di lavoro. Si parte dal 3-4-2-1, modulo testato sin dalla prima uscita nel ritiro di Roccaraso. Tra i pali ci sarà Radunovic, ultimo arrivato in rosa in ordine di tempo. Davanti a lui Pucino, Vicari e uno tra Mantovani e Obaretin, con l’ex difensore dell’Ascoli in lieve vantaggio. Pochissimi i dubbi a centrocampo: recuperato Dorval, a sinistra ci sarà l’ex Audace Cerignola e Fasano con Favasuli sulla corsia opposta. Regia affidata a Maiello e Benali, due palleggiatori che Longo sta preferendo in questo scorcio iniziale di stagione a Lulic e Maita, in attesa di un innesto a centrocampo. In attacco chiavi nelle mani di Kevin Lasagna, supportato da Sibilli e uno tra Sgarbi e Manzari, con il primo favorito nonostante la rete dell’1-1 segnata dal 24enne barese nel pomeriggio di Coppa a Cremona. Sugli spalti previsti circa 18mila spettatori, con oltre 6800 abbonamenti venduti alla vigilia della partita. Arbitra Collu della sezione di Cagliari.