Il tifo di Bari ha già messo da parte la certezza di non poter entrare in Serie A dalla porta principale ed è pronto a vivere i playoff in pole position. La certezza è maturata al termine del pomeriggio di Modena, dove davanti a 3300 tifosi nel settore Ospiti – numeri record in stagione – Cheddira e compagni non sono andati oltre l’1-1. Stesso punteggio che cinque giorni prima era maturato contro il Cittadella al San Nicola, con modalità simili: Bari che parte a giri lenti, passa in vantaggio ma anziché premere sull’acceleratore prova a gestire. Senza risultato. Una giocata su palla inattiva aveva griffato il pareggio del Cittadella, un calcio di rigore a difesa schierata ha permesso a Diaw di rispondere a Ricci al Braglia. Il tutto mentre il Genoa non perdeva colpi, festeggiando il salto di categoria. I verdetti della 36^ giornata permettono però a Di Cesare e compagni di avere due certezze: quella di potersi concentrare sui playoff al via a fine mese e di ipotecare il terzo posto conquistando almeno un punto nelle sfide contro Reggina e Genoa. Test utili anche per riportare al massimo della forma chi vive un periodo di appannamento e ritrovare anche quella percentuale di incoscienza che ha caratterizzato la prima parte del campionato. Perché se è vero che con il terzo posto la Serie A nei playoff sarebbe alla portata con 4 pareggi, è altrettanto vero che la gestione del punteggio non è nelle corde di questa squadra e le tappe stagionali lo hanno confermato.
