Tanti dubbi, poco tempo per preparare la partita e la necessità di muovere la classifica. Così il Bari si avvicina alla trasferta di Empoli, epilogo di una settimana in cui la confusione e il silenzio della proprietà l’hanno fatta da padrona. L’ha iniziata dirigendo gli allenamenti il martedì Fabio Caserta, esonerato mercoledì, l’hanno proseguita il preparatore atletico e l’allenatore della Primavera Michele Anaclerio nella giornata successiva fino al ritorno alla guida dei biancorossi di Vincenzo Vivarini, già in panchina nella stagione 2019/20 in Serie C, parentesi archiviata con il ko in finale playoff sul campo della Reggiana. Cinque giorni di lavoro, quattro direzioni differenti. Toccherà all’allenatore abruzzese, fresco di esperienza alla guida del Pescara fino a inizio novembre, dare un senso compiuto alla preparazione della sfida ai toscani di Dionisi, reduci da due vittorie su Catanzaro e Avellino. Difficile pensare a rivoluzioni tattiche rispetto alle ultime edizioni del Bari di Caserta. Se a medio termine appare logico ipotizzare un ritorno alla difesa a quattro, nel pomeriggio di Empoli è possibile che i biancorossi difendano ancora a tre, con il rientro di Pucino al posto di uno Meroni e la conferma di Vicari e Nikolaou davanti a Cerofolini, uno dei due elementi nella rosa biancorossa già allenato da Vivarini, nella scorsa stagione a Frosinone. In fascia, con Dickmann certo di un posto a destra, si va verso il rientro di Dorval a sinistra con la conseguente esclusione di Antonucci. In mezzo al campo, con Darboe ancora ai box, è plausibile il ritorno tra i titolari di Braunoder accanto a Verreth, con Castrovilli a completare il trittico. In attacco la certezza corrisponde a Moncini. Starà al nuovo allenatore biancorosso decidere se affiancare all’ex Brescia un attaccante puro come Gytkjaer e Cerri o una seconda punta come Partipilo, senza dimenticare la possibilità di rinfoltire il centrocampo con Pagano e Castrovilli in posizione più avanzata o di schierare sulla trequarti Antonucci. In caso di linea a quattro, possibile un albero di natale con Castrovilli e Antonucci a sostegno di Moncini nel 4-2-3-1. Fischio d’inizio sabato alle 15. Alla Computer Gross Arena arbitra Fabio Maresca di Napoli, alla tredicesima direzione in carriera con il Bari.
