Avanti adagio. Il primo posto a +7 sul Monopoli secondo e il vantaggio su altre dirette concorrenti (+9 sull’Avellino, +11 sul Palermo e +12 sul Catanzaro) rappresentano le eredità più confortanti del 2021 che hanno accompagnato il Bari all’ingresso nel calciomercato di gennaio: merito dei 44 punti conquistati nelle prime 20 partite di campionato, con 13 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. Non mancano però i temi in corso di valutazione nei piani della coppia Polito-Mignani.
Sarà un calciomercato di assestamento, quello del Bari. A partire dai giocatori fuori lista. Al primo elenco appartengono Daniel Semenzato (sondato da alcuni club, tra questi il Catanzaro), Francesco Bolzoni e Cristian Andreoni. Nella seconda tipologia, eccezion fatta per i portieri di riserva Polverino e Plitko, si possono includere Lorenzo Lollo, Carlo De Risio (definito il suo passaggio al Pescara) e Nicola Citro: per loro 40 minuti in tre nella prima parte di stagione ma anche tanta professionalità in allenamento. Lollo, legato da contratto fino al 2023, potrebbe partire in prestito mentre il futuro di Citro – rientrato dopo un lungo infortunio – sarà analizzato nei prossimi giorni.
Discorso a parte per Simone Simeri. A Bari dall’estate 2018 con una parentesi di sei mesi in prestito ad Ascoli nella scorsa stagione, l’attaccante 28enne ha vissuto in biancorosso una stagione divisa in due porzioni: nella prima, fino a inizio novembre, ha giocato 7 volte da titolare segnando 4 gol, 3 dei quali decisivi contro Picerno, Catania e Catanzaro. Dal 14 novembre in poi ha collezionato solo 3 minuti da subentrante in 7 partite. Una inversione a U che induce adelle riflessioni. Gli estimatori in C non mancano (il Catanzaro dell’ex Vivarini ha già bussato) e nei prossimi giorni sarà tempo di un confronto tra area tecnica e giocatore.
C’è poi un quintetto di giocatori che guardano al 2022 come il momento del ritorno tra i protagonisti. Elenco guidato da Davide Di Gennaro. Arrivato a Bari a inizio settembre dopo l’esperienza di Cesena e con alle spalle una dozzina di anni tra A e B, è passato per un infortunio contro la Paganese, che ne ha frenato l’ingresso tra i titolari, e l’esplosione di Maita davanti alla difesa. Mignani lo studia anche in altre vesti (contro il Taranto è subentrato sulla trequarti a Botta) e il giocatore, che Polito conosce dai tempi di Castellammare di Stabia, vuole recuperare spazio. A partire dalla prima del 2022, contro il Picerno, quando mancheranno per squalifica Scavone e Maita.
Obiettivo simile è quello di Manuel Marras, fermo per infortunio a dicembre e a segno solo una volta, contro il Latina, e a Walid Cheddira: fuori dai titolari dal 14 novembre contro la Vibonese, il 23enne di proprietà del Parma ha segnato 3 gol e mira al riscatto da parte del Bari. In difesa Francesco Belli, 7 volte titolare fino al 24 ottobre e in campo per 5 minuti negli ultimi due mesi, spera di seguire il percorso di Giacomo Ricci, tornato titolare contro il Potenza dopo più di un mese fuori dall’undici di partenza.