Tutti uniti fino alla fine della stagione e solo dopo spazio ai processi: è la richiesta portata davanti a microfoni e telecamere dal direttore sportivo del Bari Ciro Polito, inatteso protagonista nella conferenza che ha preceduto il match casalingo con la Sampdoria. È toccato a lui e non a mister Beppe Iachini fare il punto della situazione dopo il solo punto conquistato nelle ultime quattro partite.
Punto di vista su una stagione avviata con la volontà di riavviare il motore dopo il ko in finale playoff con il Cagliari e proseguita attraverso due cambi di allenatore e un rendimento altalenante sul campo. Fino ai 34 punti dopo 29 giornate, con un +4 sulla zona playout e una distanza di tre punti, ma anche una mezza dozzina di avversari nel mezzo, dalla quota playoff.
Fare il salto di qualità: questa la missione verso il finale di stagione. Mai riuscita sin qui.
Occasione anche per confrontarsi sul calciomercato di gennaio: per Polito le problematiche non sono legate alla qualità dei giocatori scelti.
Proprio Puscas ha festeggiato la convocazione in Nazionale con la maglia della Romania. Toccherà a lui guidare l’attacco in un Bari che va verso la conferma del 3-5-2. Si rivede in lista Diaw, assente da tre mesi e mezzo, out Menez e Acampora. Fischio d’inizio alle 16.15. Lo spirito guida? Lo ispira anche l’avversario.