È tornato e per notarlo sono bastati 120 secondi. Nicola Strambelli ha messo il suo sigillo di qualità sull’impatto del Barletta con la fase nazionale della Coppa Italia Dilettanti. Tocco in profondità ad azionare Lopez e cucchiaio delicato per il rigore del vantaggio, altre giocate da visionario accumulate nel corso dei 90 minuti. Sfiorando anche un gol bellissimo con il piede non prediletto, il destro, con un piattone volante scivolato a lato nel primo tempo. Niente male per chi veniva da tre settimane di stop.
La voce di Strambelli è quella di chi ha contribuito da protagonista a 31 dei 77 gol stagionali tra campionato e Coppa segnati dal Barletta in 38 partite ufficiali: 17 gol e 14 assist per quello che è senza dubbio il leader tecnico del gruppo allenato da Pasquale de Candia. Il 2-0 al Santa Maria Cilento ha messo in mostra un’antica dote dei biancorossi: la capacità di codificare i singoli momenti della partita, decidendo quando affondare e quando invece andare in gestione.
Per celebrare il salto di categoria manca davvero una manciata di giorni. I punti di vantaggio sul secondo posto sono 20 a nove giornate dal termine. Tre vittorie sarebbero una garanzia ma la sensazione è che con due successi e un passo falso di chi insegue la festa possa essere possibile già giovedì 20 al Puttilli con il Bisceglie. Intanto testa solo al Foggia Incedit, avversario domenica in trasferta, con un promemoria per tutti i naviganti.