Francesco Farina analizza con equilibrio una classifica che lascia lecitamente sognare: è quella del Barletta, che ha inaugurato il 2023 con una vittoria interna, così come aveva chiuso il girone di andata e il 2022: nel 2-0 casalingo al Gladiator, partita in cui i biancorossi sono tornati a non incassare gol come non accadeva dal 4 dicembre sul campo della Puteolana, al vantaggio di Riccardo Lattanzio ha corrisposto il primo centro con la maglia del Barletta di Matteo Di Piazza, autore anche dell’assist per l’1-0.
Proprio l’intesa Di Piazza-Lattanzio ha rubato l’occhio nella sfida del Puttilli. La presenza di un centravanti come il primo, e come Scaringella – altro acquisto del mercato dicembrino – sembra esaltare le caratteristiche di una seconda punta come l’ex attaccante di Fidelis Andria e Bitonto.
Dopo una serie di scontri diretti, per il Barletta il girone di ritorno parte nel segno delle sfide a squadre in corsa per la salvezza. Una routine che sarà intervallata dal match del 22 gennaio, quando al Puttilli arriverà la Cavese. Prima ci sarà la trasferta di Molfetta, a chiudere gennaio quella di Francavilla in Sinni.
I punti di distanza dalla capolista sono due, prospettiva complicata da immaginare a inizio stagione. L’entusiasmo della piazza, la seconda di tutta la Serie D al box office dopo il solo Catania, è palpabile. Tanto che i biglietti a disposizione per il settore ospiti del Poli di Molfetta sono andati sold out in poche ore.
