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Barletta, il futuro resta un’incognita. Palladino: “Al lavoro per soluzioni ma la deadline del 15 giugno resta”

AAA soluzioni per lo stadio Puttilli cercansi. Il cartello che accompagna i dirigenti del Barletta ormai da qualche anno è ancora più evidente, a tinte biancorosse, nell’estate 2022. Le ultime rilevazioni dei tecnici della LND – sediolini e recinzioni non a norma per la D – hanno gettato ombre sul futuro calcistico, proprio nei giorni in cui la città festeggiava il ritorno nella massima serie del calcio dilettantistico dopo sette anni di Eccellenza.

I soci biancorossi sono dimissionari, scelta revocabile fino al 15 giugno. L’incognita Puttilli pesa anche su eventuali interessamenti esterni, come ammette il vicepresidente Antonio Palladino.

Altro tema in stand-by, quello legato alla conferma dell’allenatore Francesco Farina. Le volontà, societarie e del diretto interessato, non sono un mistero.

Nell’anno del suo centenario dalla fondazione, Barletta è passata dalla festa alla paura. Quella di chi non sa cosa il futuro potrebbe riservare.

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