Affidarsi all’usato sicuro, riportando in biancorosso anche chi la maglia del Barletta l’ha già indossata in passato. Sono i primi passi dell’asse De Vezze-Lorusso nelle operazioni di mercato in corso per dar forma all’organico che affronterà la stagione 2024/25 sotto la guida dell’allenatore Pasquale De Candia. C’è già un pokerissimo di operazioni in via di definizione, che attendono solo la data dell’1 luglio per assumere i contorni dell’ufficialità. E conoscenza dell’ambiente, unita all’esperienza e alla conoscenza del calcio dilettantistico pugliese, è la parola chiave su cui si sta lavorando.
Tre dei nomi trattati sono profili che hanno già indossato in carriera la maglia del Barletta: si tratta di Giovanni Montrone, Alessandro Scialpi e Vito Lavopa. Il primo, difensore centrale classe 1986, ha giocato in biancorosso nella stagione 2015/16 nel campionato di Eccellenza. Quella squadra approdò in finale playoff, sconfitta dall’Altamura. Nel suo curriculum anche Bitonto, Altamura e Nardò. Scialpi, regista classe 1992, nell’ultima stagione è stato protagonista con il Gallipoli, club che ha però condiviso con il Barletta l’amarezza della discesa di categoria dalla Serie D. Nella città della Disfida ha giocato nell’annata 2019/20, anche lui in Eccellenza, prendendosi le chiavi del centrocampo. Più recenti i trascorsi in biancorosso di Lavopa: esterno d’attacco adattato anche da centravanti da Francesco Farina, con 30 presenze, un gol e un assist, è stato pedina preziosa nella squadra che ha chiuso il girone H di Serie D al quarto posto due anni fa. Dopo l’esperienza di Molfetta, potrebbe tornare al Puttilli.
Conoscono bene l’Eccellenza pugliese, campionato di destinazione del Barletta, e la Serie D, competizione in cui i biancorossi sperano di essere riammessi a luglio, gli altri due innesti che l’area mercato sta finalizzando: Andrea Bottalico e Onny Turitto. Il primo, centrocampista di qualità e quantità classe 1998, ha totalizzato due gol e un assist in 31 partite nello scorso campionato di Serie D con la Fidelis Andria, dove è stato allenato proprio da De Candia. Il secondo, esterno offensivo, è reduce da una stagione positiva con il Canosa nel girone A di Eccellenza pugliese e ha giocato al piano superiore con Bitonto, Molfetta e Martina. Senza dimenticare sullo sfondo i ripetuti ammiccamenti con Nicola Strambelli, ormai certo di lasciare la Fidelis Andria. E mentre l’area mercato è al lavoro anche per rimpolpare il parco Under, al momento praticamente svuotato, si pensa a una conferma: quella di Andrea Lobosco, difensore in grado di giocare sia sulla corsia sinistra che da centrale. De Candia lo ha già avuto con sè a Manfredonia due anni fa e l’avrebbe voluto a dicembre scorso ad Andria nella Fidelis. Sette mesi dopo, il matrimonio calcistico potrebbe rinnovarsi, ma con il biancorosso sullo sfondo.
