Chissà se alla lista di regali per il suo ventunesimo compleanno, festeggiato nel giorno di Ferragosto, Luca Sasanelli ha chiesto un ruolo da attore protagonista nel Barletta 2025/26. Le prime tracce lasciate dal versatile attaccante barese nella pre-season del Barletta sono in tal senso confortanti: alla doppietta nel primo test di stagione il Moliterno è seguita la rete di testa al Salernum Baronissi nell’impegno che ha archiviato il percorso di preparazione in terra lucana. Che sia da esterno nel tridente o da mezzapunta in grado di muoversi alle spalle dell’attaccante centrale, Sasanelli sta dimostrando di poter essere ben più di un’alternativa in un attacco assai ben assortito come quello biancorosso. La concorrenza è di quelle che non possono passare inosservate: Da Silva, Lattanzio, Fantacci, Laringe, Venanzio e La Monica, ultimo innesto con la formula del prestito dal Campobasso.
Nella sua esperienza biancorossa, però, Sasanelli crede tanto: lo ha fortemente voluto l’uomo mercato Savino Daleno, che l’aveva avuto a disposizione già due stagioni fa ad Andria, in un quadrimestre chiuso con 24 presenze, sette reti, due assist e un pass di rilievo: quello per il Pescara. Tra l’Adriatico-Cornacchia e la tappa successiva alla Lucchese, in C l’attaccante originario di Bari ha vissuto esperienze in chiaroscuro. In estate i pro avevano bussato ancora alla sua porta: lo hanno cercato Renate, Pineto e Picerno ma ha scelto Barletta e il Puttilli per tornare protagonista. In ritiro ha parlato con i fatti, segnando e portandosi al centro del progetto. Un chiaro manifesto d’intenti in vista delle partite con punti in palio.



