Scaringella on fire. Quattro volte in gol nell’ultimo mese, quattro centri in cinque partite, sempre a referto dal 5 marzo in avanti quando il Barletta ha fatto gol. L’attaccante classe 1995 è l’uomo del momento in casa Barletta. L’ennesima conferma è maturata nell’1-0 all’Altamura, con il derby del Puttilli deciso proprio dal centravanti coratino con un gran colpo di testa. Dopo quello al Lavello, un altro centro da rapace d’area: due gol, sei punti in quattro giorni e Barletta che ha virtualmente blindato i playoff con il quarto posto e il +9 sul team di Rogazzo, sesto, a quattro giornate dalla fine della regular season. Nonostante il rientro di Di Piazza dopo la squalifica, Francesco Farina ha continuato a puntare con decisione su Scaringella. Tanto da definirlo…
Numeri alla mano, se si escludono Loiodice e Lattanzio che sono a disposizione da inizio stagione e lo precedono in classifica marcatori, Scaringella è l’elemento più prolifico in casa biancorossa. Arrivato a dicembre dalla Nocerina come alternativa, ha scalato posizioni garantendo senso di sacrificio e umiltà al servizio della squadra. Il momento spartiacque della sua stagione è stato nel colpo di testa messo a segno nel 3-3 del Puttilli al Casarano. La rete più spettacolare è anche quella più amara: voleè nell’1-4 del 15 marzo contro il Brindisi. Ora Scaringella è a quota 6, considerando anche le due realizzazioni con la Nocerina, e vuole restare al centro di un progetto ambizioso, come successo a Matera, Andria e nella scorsa stagione a Giugliano, da protagonista della promozione gialloblù in Serie C. Michele è on fire. E di fermarsi non ne ha davvero intenzione.
