Chi al posto di Nicola Strambelli? Questo l’interrogativo che accompagna Pasquale De Candia, allenatore del Barletta, verso la sfida di domenica pomeriggio sul campo dell’Arboris Belli. L’unica certezza è l’assenza del numero 10 barese, espulso all’ultima curva nel 2-1 contro il Novoli complice una seconda ammonizione per esultanza, parzialmente giustificata dalla gioia incontenibile per una vittoria firmata all’ultimissima curva. Così ad Alberobello la capolista del campionato di Eccellenza pugliese, capace di incamerare sin qui 18 punti sui 18 a disposizione e di vincere otto partite su otto in stagione comprendendo anche la Coppa Italia, dovrà fare a meno del suo giocatore più incisivo numeri alla mano: cinque gol e cinque assist in sette presenze stagionali per Strambelli, entrato già in 10 gol della squadra di De Candia.
Per studiare le alternative a disposizione dell’allenatore biancorosso, conviene rivolgere lo specchietto retrovisore a una partita di quasi un mese fa: 8 settembre, vittoria per 2-0 al San Sabino di Canosa nella terza giornata di campionato. Allora Strambelli non era in lista, complice un virus che lo aveva debilitato, e De Candia optò per un 3-5-2 molto elastico, capace di trasformarsi con il pallone tra i piedi in un 3-4-1-2. A Lavopa le chiavi della trequarti, con Turitto e Parisi a occuparsi delle corsie laterali e la coppia Lopez-Lattanzio in avanti. Un’opzione che generò frutti, con il gol di Lavopa che aprì le marcature nel 2-0 finale, potrebbe essere riproposta anche sul campo dell’Arboris Belli, con un paio di punti interrogativi pendenti. Dragà in queste giornate sembra infatti aver guadagnato posizioni su Parisi ma non è da sottovalutare affatto anche la possibile presenza dal primo minuto di Rotondo, autore di una prestazione ampiamente positiva nel successo casalingo sul Novoli con tanto di assist decisivo per il 2-1 di Strambelli. Valutazioni da legare anche agli impegni successivi, con il turno infrasettimanale in agenda quattro giorni dopo, giovedì pomeriggio, con la sfida casalinga al Massafra.
Ci sono poi i numeri, che prescindono dal singolo: la sensazione è che quella del campo sportivo Scianni-Ruggieri abbia le sembianze di un incrocio tra Davide e Golia: 16 punti separano il Barletta dal prossimo avversario, ancora a secco di vittorie in campionato. Tra le mura amiche l’Arboris Belli ha perso con Corato e Foggia Incedit, pareggiando senza reti con l’Atletico Racale. Lontano dallo stadio Cosimo Puttilli, invece, Montrone e compagni hanno vinto per 2-0 con Unione Calcio Bisceglie e Canosa, e hanno vinto per 7-0 sul campo del Corato. Numeri che avranno valore fino al fischio d’inizio, in agenda alle 15:30 di domenica.
