Vincere il campionato in pieno inverno. È l’impresa che il Barletta si prepara a suggellare nell’Eccellenza pugliese 2024/25. Il giorno dei giorni ha una data e un orario: giovedì 20 febbraio alle 15, quando allo stadio Cosimo Puttilli arriverà il Bisceglie per il recupero della 30esima giornata della competizione. Il vantaggio di 19 punti sull’Atletico Acquaviva con sette partite ancora da giocare coincide con una certezza, figlia della matematica: battendo i nerazzurri le porte della Serie D si spalancherebbero per il gruppo allenato da Pasquale de Candia. Che ora va a vele spiegate e a suon di balletti guidati da Nicola Strambelli verso il ritorno in quella categoria persa lo scorso 5 maggio in quel di Angri al termine di un’annata in cui non aveva funzionato nulla.
Quest’anno il film è stato completamente diverso sin dai primi passi: reset tecnico con la conferma del solo Lobosco tra i senior e l’impressione sin dalle battute iniziali di giocare un altro campionato rispetto alla concorrenza. Le prime otto vittorie, serie utile frenata dal pareggio del primo turno a Galatina, hanno di fatto assicurato quella spinta e creato quel gap che le settimane successive hanno soltanto alimentato. E in 39 partite ufficiali, Coppa Italia compresa, Montrone e soci hanno totalizzato 32 vittorie e sette pareggi, senza mai perdere. I gol realizzati sono 81, quelli al passivo appena 13. E il poker sul campo del Foggia Incedit di domenica scorsa ha ribadito anche la robustezza della rosa biancorossa: anche quando qualche titolare è ai box o osserva un turno di riposo, chi subentra non è da meno.
Lo spumante allora è in frigo, pronto per essere tirato fuori al fischio finale del match con il Bisceglie, avversario già sconfitto tre volte su tre tra campionato e Coppa e che arriverà al Puttilli con 44 punti, la nona posizione e lo score di otto partite consecutive senza sconfitte. Il team di Pino Di Meo non vorrà far da vittima sacrificale ma di fronte avrà la spinta di una città di 90mila abitanti che non vede l’ora di abbandonare le polveri dell’Eccellenza, realtà vissuta per sette anni prima del biennio 2022-24 in Serie D. Prima del match di giovedì, i biancorossi daranno anche un occhio al confronto di Coppa di mercoledì tra Santa Maria Cilento e San Cataldo, avversario quest’ultimo che la squadra di Pasquale de Candia affronterà in trasferta mercoledì 26 nell’ultima giornata del triangolare.