Segreti particolari di una serie che conta ormai dieci vittorie di fila? Essenzialmente uno per il tecnico Pino Di Meo: il gruppo. Il gruppo di un Bisceglie che continua a collezionare successi nel campionato di Eccellenza: domenica scorsa è arrivata la vittoria della doppia cifra, grazie al 2-0 inflitto in trasferta al Polimnia, grazie alle reti dei due bomber nerazzurri da doppia cifra, Matthew Bonicelli ed Antonio Pignataro. Domenica prossima arriverà l’undicesima affermazione consecutiva: la Molfetta Sportiva, avversaria al “Gustavo Ventura”, a partire dalle ore 15.30, non può rappresentare un problema per il collettivo allenato da Pino Di Meo, primo in classifica, nel girone A, con cinque punti di vantaggio sul Molfetta e nove sull’Unione Calcio. E anche i sostenitori, dopo anni di cocenti delusioni, cominciano ad intravedere qualcosa di realmente importante all’orizzonte.
Sei giornate al termine della stagione regolare in cui il Bisceglie avrà a disposizione anche i due bonus Molfetta Sportiva, domenica al “Ventura”, e San Severo, alla penultima di campionato. In mezzo, l’impegno esterno con il Foggia Incedit, il match casalingo con il San Marco, la supersfida contro la vice capolista Molfetta e, all’ultima giornata, la trasferta di Canosa. Può succedere di tutto, con diciotto punti ancora in palio. L’obiettivo principale dei nerazzurri è quello di difendere il primato del girone, in modo tale da avere fattore campo a disposizione e due risultati utili su tre sulla distanza dei 180 minuti nei playoff del proprio raggruppamento. Spareggi che il Bisceglie potrebbe addirittura evitare accedendo direttamente alla gara secca per la serie D, ma solo se riuscisse a far lievitare il margine dalla seconda ad almeno otto punti. Molto, inutile nasconderlo, dipenderà dallo scontro diretto contro il Molfetta, in programma al “Paolo Poli” il prossimo 17 marzo. Una data già cerchiata sul calendario da tutto il popolo biscegliese.
