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Bisceglie, la difesa è un bunker: nessuno ha fatto meglio in Italia. L’imperativo è fare più gol

L’obiettivo è quello di tornare al gol sin da domenica prossima ma alla sfida del Ventura contro il Polimnia il Bisceglie ci arriva con una certezza: la squadra di Franco Cinque ha incassato una sola rete in 10 giornate nel girone A di Eccellenza, un parziale senza paragoni nei campionati di Eccellenza di tutta Italia. Un bilancio che il difensore uruguaiano Nicolas Rodriguez commenta con soddisfazione, anche alla luce dello 0-0 sul campo del Corato.

Scorrendo le graduatorie dei massimi campionati regionali di tutta Italia, si scopre che nessuno ha fatto meglio del Bisceglie quanto a tenuta del reparto arretrato. Quel gol incassato contro il Borgorosso Molfetta, fatale per la sconfitta casalinga incassata alla settima giornata, resta un unicum nella stagione di Di Rito e compagni. Le squadre che si avvicinano su scala nazionale al Bisceglie per reti al passivo sono Akragas e Misilmeri che di reti ne hanno incassate tre in Sicilia, e Città dei Sassi in Basilicata, Alba in Piemonte e Victor San Marino in Emilia Romagna con 4 gol subiti. I margini di crescita sono nel reparto avanzato, che sin qui ha prodotto 10 reti, foriere di 6 vittorie a fronte dei 3 pareggi per 0-0.

Crescere nella produzione offensiva è allora un obiettivo concreto per puntare in alto, con una vetta – oggi condivisa da Corato e Manfredonia – distante due punti e con 16 giornate di campionato ancora da giocare. Negli scontri diretti il Bisceglie ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno: ha pareggiato contro le due capoliste, ha vinto contro il Canosa che insegue a quattro lunghezze. Per Rodriguez la promozione diretta è alla portata.

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