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Bisceglie si gioca tutto negli ultimi 180 minuti: playoff o spareggio secco per la D?

Il derby lo ha vinto il Molfetta. La sfida del “Paolo Poli” l’ha persa il Bisceglie, tornato a conoscere l’amarezza della sconfitta nel campionato di Eccellenza dopo ben tredici successi consecutivi. Il gol decisivo di Peppe Lopez ha permesso ai biancorossi di accorciare il margine di ritardo rispetto ai nerazzurri da dieci a sette punti, quando mancano due giornate al termine della stagione regolare. Morale della favola: il primato al termine del campionato dei biscegliesi non è in discussione ed era già certo dal punto di vista matematico alla vigilia dello scontro al vertice di domenica scorsa e con tre giornate di anticipo. In discussione, a 180 minuti dal gong, c’è invece la disputa dei playoff del girone A. Il Bisceglie, in tal senso, non è artefice del proprio destino. Potrebbe non bastare vincere i prossimi due incontri per accedere direttamente allo spareggio secco per la Serie D. La squadra di Pino Di Meo, in pratica, deve fare un punto in più dei rivali nelle conclusive due partite, per evitare i playoff.

Il campionato di Eccellenza sarà in stand-by per i prossimi due week-end, compreso naturalmente quello pasquale, per lasciare spazio alla rappresentativa di Puglia impegnata al Torneo delle Regioni in Liguria. Alla ripresa, prevista per il 7 aprile, il Bisceglie avrà vita facile in casa contro la cenerentola San Severo mentre in contemporanea il Molfetta giocherà in trasferta contro uno Spinazzola in serie positiva da otto turni. Sette giorni dopo, chiusura dei giochi con Canosa-Bisceglie e Molfetta-Real Siti. Sensazione: tutto può realmente ancora accadere.

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