Punto e a capo. La vittoria di domenica scorsa a Caserta aveva aperto al Bisceglie spiragli importanti in chiave salvezza diretta. La sconfitta nel turno infrasettimanale della trentunesima giornata, rimediata al “Ventura” contro gli ex coinquilini della Paganese, invece, ha nuovamente complicato il percorso che nelle intenzioni dei nerazzurrostellati avrebbe dovuto portare alla conferma della categoria professionistica senza passare dai playout. Nulla è ancora compromesso in maniera definitiva, quando mancano sette incontri ancora da giocare, ma la strada ora è più in salita, dopo la partita contro i campani, tornati a casa con i tre punti, grazie alla rete realizzata nel primo tempo da Squillace, e capaci di difendere il vantaggio quasi per tutta la ripresa con l’uomo in meno, alla luce dell’espulsione di Mendicino.
Domenica, al Viviani, si chiude il trittico di impegni in otto giorni: Bisceglie impegnato in trasferta nel derby appulo-lucano contro il Potenza. I nerazzurrostellati hanno bisogno del colpaccio per accorciare ad una sola lunghezza il margine dai potentini. Forse dalla Basilicata per la squadra di Papagni passa l’ultimo treno che porta alla salvezza diretta.